Shia LaBeouf si è convertito al Cattolicesimo. L'attore ha scoperto la fede mentre si preparava per interpretare Padre pio nel film di Abel Ferrara che verrà presentato in anteprima a Venezia 2022 alle Giornate degli Autori.
Shia LaBeouf si è seduto col Vescovo Robert Barron dei Word on Fire Catholic Ministries per una lunga conversazione su religione, fede e sulla sua conversione al Cattolicesimo.
LaBeouf, la cui madre è ebrea, ha studiato il Cattolicesimo mentre si preparava per il ruolo di Padre Pio. L'attore 36enne ha confessato di aver accettato al ruolo in un momento molto buio della sua vita:
"Vedere altre persone che hanno peccato al di là di qualsiasi cosa io possa mai concettualizzare trovarsi in Cristo mi ha fatto sentire come se avessi ritrovato la speranza. Ho iniziato a sentire le esperienze di altre persone che avevano peccato e che hanno ritrovato la fede, questo mi ha fatto sentire come se anche per me ci fosse una chance".
Shia LaBeouf è entrato in contatto con il Cattolicesimo grazie all'offerta lavorativa di Abel Ferrara che gli ha affidato il ruolo di Padre Pio e lo ha spinto a vivere in un monastero insieme ai frati francescani cappuccini per un periodo di tempo. L'attore ha spiegato:
"Ora so che Dio stava usando il mio ego per attirarmi a Lui. Allontanandomi dai desideri mondani. Stava accadendo tutto contemporaneamente. Non avrei avuto l'impulso di salire in macchina e recarmi al monastero se non avessi pensato: 'Così salverò la mia carriera'."
Shia LaBeouf si prepara al ruolo di Padre Pio con i cappuccini: il video è surreale
Parlando del processo creativo per il ruolo di Padre pio, LaBeauf ha aggiunto:
"Non mi identifico col metodo. Mi sento molto coinvolto, ci metto il cuore. Non so se aderisco al metodo, penso che alcuni di quei processi siano ridicoli. Mi piace essere coinvolgente. Mi piacciono tutte le esperienze immersive, non solo la recitazione. Probabilmente è per questo che mi piace anche il Cattolicesimo. Mi piace l'avventura e ciò richiede una full immersion".