Ben Whishaw ha confessato di avere un rapporto piuttosto strano con i film di Paddington, nei quali presta la voce come doppiatore all'orso protagonista delle storie.
Nonostante abbia partecipato a tutti e tre i film, il suo lavoro esclusivamente legato al doppiaggio del personaggio lo fa sentire un po' distante dal prodotto finito.
Il rapporto strano di Ben Whishaw con Paddington
"Ho un rapporto strano con tutto questo" ha spiegato Whishaw al Sunday Times "Perché sono molto consapevole di contribuire solo con una piccolissima parte, quasi sento che non abbia nulla a che fare con me. Ma i film sono deliziosi ed è gratificante sentire quanto i bambini li amino".

Whishaw è felice per l'importanza del franchise per gli spettatori più giovani: "Mi sono imbattuto in una persona che mi ha raccontato del suo nipotino autistico e di come trovi molta difficoltà nella vita quotidiana, ma sia assolutamente ossessionato e, a quanto pare, rasserenato da Paddington 2. Lo guarda continuamente e va in un altro posto. È meraviglioso".
Il doppiaggio minacciato dall'intelligenza artificiale
Ben Whishaw ha fornito anche il suo punto di vista sull'ascesa dell'intelligenza artificiale, anche per quanto concerne il possibile utilizzo al posto della voce umana.
"Una voce umana è una cosa straordinaria" ha raccontato Whishaw "Come quando perdi qualcuno. Non sentire più la sua voce è una delle cose che fa più male. Una persona è completamente presente nella sua voce, non penso che sia una cosa da poco. È una cosa incredibile, la voce di qualcuno".
Paddington al cinema è sbarcato per la prima volta nel 2014 con il primo film, Paddington, diretto da Paul King. Nel 2017 è stato distribuito il sequel Paddington 2, sempre per la regia di King mentre nel 2024 è uscito nelle sale Paddington in Perù. In tutti e tre i film, la voce di Paddington è di Ben Whishaw.