One Tree Hill, la serie completa su Prime Video in streaming da oggi

One Tree Hill, la serie televisiva cult drammatica creata da Mark Schwahn nel 2003, sbarca su Amazon Prime Video in streaming a partire da oggi 20 settembre 2022.

One Tree Hill, la serie televisiva cult drammatica creata da Mark Schwahn nel 2003, sbarca su Amazon Prime Video in streaming a partire da oggi 20 settembre 2022 per tutti gli utenti abbonati al servizio.

One Tree Hill è una serie televisiva drammatica americana creata da Mark Schwahn, presentata in anteprima il 23 settembre 2003 su The WB. Dopo la terza stagione della serie, The WB si è fusa con UPN per formare The CW e dal 27 settembre 2006 la serie è stata trasmessa da The CW negli Stati Uniti fino alla fine della sua corsa nel 2012. Lo spettacolo è ambientato nella città immaginaria di Tree Hill nella Carolina del Nord e inizialmente segue le vite di due fratellastri, Lucas Scott (Chad Michael Murray) e Nathan Scott (James Lafferty), che competono per i ruoli nella squadra di basket della loro scuola, e il dramma che ne deriva dalle loro diverse storie d'amore.

James Van Der Beek e Chad Michael Murray in una scena dell'episodio We Change, We Wait di One Tree Hill
James Van Der Beek e Chad Michael Murray in una scena dell'episodio We Change, We Wait di One Tree Hill

Lo show è la quarta serie più longeva sulla rete The CW, dopo Smallville, Settimo Cielo e Supernatural. La serie si è conclusa il 4 aprile 2012. Cosmopolitan e Digital Spy hanno definito la serie come uno dei più grandi drammi per adolescenti di tutti i tempi, mentre TheWrap lo ha definito uno degli spettacoli che possono essere guardati a qualsiasi età. La prima stagione ha ricevuto recensioni contrastanti, diversi critici lo hanno paragonato a The O.C. e Dawson's Creek, ma con un fascino più maschile. La giornalista Tracy McLoone ha dichiarato: "Laddove Dawson's Creek riguardava le relazioni, in particolare tra ragazzi e ragazze, One Tree Hill cerca di riguardare la mascolinità, soprattutto se negoziata attraverso lo sport. Questo non significa che i ragazzi non lo guarderanno, solo che non ne parleranno."