Dopo il trailer di Oceania 2 è diventato palese che si trattasse di un film destinato all'uscita nelle sale, quando inizialmente il progetto era stato concepito come serie televisiva per la piattaforma Disney+.
Tuttavia, esattamente come il semidio mutaforma Maui, che attraversa i sette mari con l'omonima guerriera polinesiana, il progetto si è trasformato in qualcosa di completamente nuovo. Con una mossa a sorpresa, il seguito di Oceania è stato trasformato in un lungometraggio, che debutterà nelle sale il 27 novembre.
È una manna per i cinema dopo che gli scioperi della scorsa estate hanno costretto gli studios a rimandare molti blockbuster al 2025 e oltre. È anche un segnale del rinnovato entusiasmo della Disney per il grande schermo, in un momento in cui Hollywood ha iniziato a preferire l'economia della vendita dei biglietti del cinema a un modello di business che mirava solo a rubare la scena a Netflix.
Oceania 2 va ad aggiungersi all'imminente spin-off di Alien, Romulus, e all'horror Barbarian del 2022, nonché al musical cinematografico Mean Girls e al thriller psicologico Smile della Paramount, tra quei progetti inizialmente commissionati per lo streaming ma che alla fine hanno ripiegato per un'uscita esclusiva in sala.
Cambio di passo per Disney
"La strategia di Disney non consiste più nello spendere molto per i contenuti in streaming nella speranza di attirare nuovi abbonati su Disney+], ha affermato Eric Handler, analista senior di Roth MKM. "Si stanno chiedendo: 'Come possiamo massimizzare le entrate e la redditività?'". Soprattutto alla luce del recente calo di abbonati su Disney+.
Dopo molti tentativi ed errori (e molto tempo a disposizione durante la pandemia per sperimentare), gli studios tradizionali - e alcuni streamer - hanno principalmente dedotto che il miglior valore finanziario è da ricercare nel distribuire i film esclusivamente nelle sale.
Il debutto nelle sale cinematografiche è visto come un'occasione per generare consapevolezza e interesse, in modo da alimentare gli introiti delle finestre secondarie, come l'home entertainment, le vendite di DVD e gli eventuali debutti su Disney+.
Oceania 2: a novembre arriverà il sequel del film animato, inizialmente ideato come serie tv
Per non parlare di tutti i prodotti accessori - ogni prodotto di consumo possibile, dalle bambole alle camicie da notte, dalle bottiglie d'acqua alle pantofole con il volto di Vaiana - che derivano dalla realizzazione di un film per bambini.