Noi, il nuovo film horror di Jordan Peele, è stato associato alle forbici fin dal primo poster ufficiale arrivato alla fine del 2018. Sono stati in molti a chiedersi se un oggetto tanto comune avrebbe assunto un significato particolare all'interno del film, ed è stato lo stesso regista a motivare la scelta.
Cominciamo subito col dire che non si tratta di uno spoiler, la scelta è stata fatta a monte e quasi per capriccio: "Le forbici e i conigli sono qualcosa di spaventoso per me, e non sono dire perchè io ne abbia paura. Forse questa è la ragione per cui amo far diventare horror cose che non lo sarebbero mai" ha dichiarato Jordan Peele in un'intervista con Entertainment Weekly.
Le forbici sono oggetti assolutamente comuni, tutti in casa ne hanno almeno due paia, e come tanti utensili presenti nelle nostre cucine, possono essere utilizzate come armi. Lo sa bene anche Jordan Peele: "Una delle cose che ho sempre preferito dei film horror è l'utilizzo di oggetti comuni come armi, anche se è poi una scelta prettamente estetica che non influenza più di tanto la trama". Perchè, però, non ha mai pensato ad utilizzare nel suo secondo lungometraggio (trovate qui la nostra recensione di Noi) magari coltelli, forchette o dei solo apparentemente innocui cucchiai? "Le forbici sono oggetti caratterizzati da grande dualità, non solo nel nome ma anche nella composizione e nell'utilizzo, sono una sola cosa composta da due parti quasi identiche. In più sono uno strumento iconico dell'immaginario horror e tutto questo era perfetto per il mio film, che parla della doppiezza intrinseca nell'essere umano".
Chiarito il nodo delle forbici resta però da spiegare la scelta di tutti quei conigli: "Per via delle orecchie" ha spiegato Jordan Peele. "I conigli hanno le orecchie a forbice. Ma oltre a questo per me sono l'animale "doppio" per eccellenza: sono adorabili e ne ho il terrore".