Niente di nuovo sul fronte occidentale: in arrivo il remake con Daniel Brühl

Il classico della letteratura antibellica Niente di nuovo sul fronte occidentale avrà un remake tedesco con Daniel Brühl.

Uno dei più importanti classici della letteratura tedesca tornerà al cinema: è infatti confermato che Niente di nuovo sul fronte occidentale avrà un remake con Daniel Brühl, che avrà un ruolo come attore ma anche come produttore nel nuovo film scritto da Ian Stokell e Lesley Paterson. Il materiale di partenza sarà l'omonimo libro di Erich Maria Remarque, che racconta gli orrori del fronte nelle trincee della Prima Guerra Mondiale.

Una scena di All'ovest niente di nuovo
Una scena di All'ovest niente di nuovo

Dopo il successo di 1917, a cavalcare l'onda di rinnovato interesse per la Grande Guerra sarà Daniel Brühl e il suo team, che metterà le mani su una storia dal passato eccellente. Il libro di Remarque fu infatti adattato già nel 1930 da Lewis Milestone, in italiano il titolo era All'ovest niente di nuovo. Il film vinse l'Oscar come Miglior film e come Miglior regia. Il nuovo adattamento ha quindi da gestire delle aspettative molto alte.

La storia di Niente di nuovo sul fronte occidentale rimarrà pressoché invariata. Il protagonista Paul Bäumer viene persuaso dai propri insegnanti ad arruolarsi nell'esercito tedesco per combattere al fronte e difendere la propria patria. É il 1914 e Paul si ritrova in trincea insieme a suoi compagni di scuola, tutti diciannovenni. L'entusiasmo si spegne velocemente, mentre i compagni cadono uno dopo l'altro sotto gli occhi di Bäumer, che andrà incontro allo stesso destino, ormai consapevole dell'inutilità del loro sacrificio.

Recensione All'Ovest niente di nuovo (1930)

Il remake di Niente di nuovo sul fronte occidentale sarà ambientato e prodotto interamente in Germania. Daniel Brühl avrà un ruolo, ma non quello del protagonista, per il quale è in corso il casting. Alla regia ci sarà Edward Berger, che all'Hollywood Reporter anticipa: "É un film molto fisico, viscerale e moderno che non è mai stato raccontato dalla prospettiva del mio paese, non è mai stato trasformato in un film in lingua tedesca. Ora abbiamo la possibilità di fare un film anti-bellico che toccherà veramente il pubblico."