Nicolas Cage qualche anno fa ha attraversato un periodo molto complicato a livello finanziario, un periodo in cui l'attore ha accettato ruoli in film di serie B di cui non si pentirà mai.

In particolare nel 2014, Nicolas Cage fu protagonista di alcuni film VOD, destinati solo al mercato on demand, ruoli accettati solo per poter ripagare i suoi debiti, che in quel periodo erano davvero tanti. L'attore aveva contratto un debito di oltre 6 milioni con il governo degli Stati Uniti, quindi aveva bisogno di tutti i soldi possibili per poter risanare la sua situazione. Alla rivista GQ ha rivelato:
"Avevo tutti quei creditori addosso e spendevo 20.000 dollari al mese per non dover rinchiudere mia madre in un istituto per la salute mentale, non ce la facevo. Accadde tutto insieme. Quando giravo 4 film all'anno, uno dietro l'altro, cercavo comunque di cercarvi qualcosa che mi permettesse di dare tutto me stesso. Alcuni erano stupendi, tipo Mandy, ma altri non funzionavano. Ma non mi sono mai risparmiato. Se c'è stato un equivoco è stato questo, che li facessi senza impegnarmi. Mi sono sempre impegnato".
La star di Hollywood non voleva per nulla al mondo dichiarare bancarotta e, soprattutto, doveva continuare ad aiutare la madre che aveva evidenti problemi di salute. È qui che la serie infinita di film VOD con protagonista Nicolas Cage è tornata utile, anche se il vincitore dell'Oscar ha sottolineato di non aver mai interpretato un ruolo in cui non credeva, nonostante si trovasse a girare film fallimentari.
In un anno e mezzo, Nicolas Cage è riuscito a ripagare tutti i suoi debiti, grazie ai suoi sforzi e accettando anche ruoli molto criticati e poco apprezzati dal pubblico, ma questo ha fatto sì che tornasse ancora più forte, risorgendo e rivelandosi la star che è oggi.