Netflix salva lo storico cinema Paris Theatre di New York con un nuovo accordo

Netflix prende in affitto la storica sala di New York salvandola dalla chiusura dopo averla aperta un giorno per Storia di un matrimonio e a breve potrebbe salvare un altro cinema.

Netflix ha annunciato che prenderà in affitto il Paris Theatre di New York, salvando dalla chiusura definitiva una delle sale storiche della Grandee Mela specializzata soprattutto in film d'autore spesso stranieri proiettati in lingua originale.
I termini del contratto di locazione non sono stati resi noti ma la società prevede di utilizzare la struttura per eventi speciali, proiezioni e uscite cinematografiche delle sue produzioni originali. In questo modo potranno così permettere ai loro film di poter essere presi in seria considerazione per i premi più importanti, Oscar in primis, mettendo a tacere le polemiche che in questi anni hanno riguardato la politica della distribuzione limitata.

L'affitto arriva dopo la decisione di inizio novembre di proiettare per una giornata Storia di un matrimonio di Noah Baumbach. Per l'occasione, il Paris Theatre era stato riaperto dopo l'interruzione dell'attività avvenuta a giugno per via del contratto di locazione scaduto. Per i newyorkesi e gli appassionati della Settima Arte si è trattato di un colpo durissimo: il cinema era uno dei pochi rimasti in attività sin dall'epoca della Golden Age degli studios. Inaugurato da Marlene Dietrich nel 1948, era stato per 71 anni un vero e proprio faro culturale grazie ad una programmazione attenta alle realtà più sofisticate. Il miglior cinema europeo, dal Neorealismo italiano alla Nouvelle Vague francese, era passato per questo schermo incastonato all'estremità sud-est di Central Park, tra la 58th Street e Fifth Avenue, superando decadi e inseguendo correnti artistiche. Ultimo film a essere proiettato era stato il documentario su Pavarotti di Ron Howard.

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Storia di un matrimonio: una scena del film con Scarlett Johansson, Adam Driver

"Il Paris Theatre ha un'eredità duratura e rimane il luogo più adatto per un'esperienza cinematografica unica nel suo genere". Così ha dichiarato Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix. "Siamo incredibilmente orgogliosi di preservare questa storica istituzione di New York in modo che possa continuare a essere una casa per gli amanti del cinema".

Altre trattative sono ora in corso da parte del colosso streaming: nel mirino c'è un'altra storica sala, l'Egyptian Theatre di Los Angeles, fulgido esempio della Hollywood Babilonia delle cronache della prima decade del Novecento, nato dalle ceneri dei mastodontici set di David W. Griffith. Se l'iniziativa andasse in porto, Netflix avrebbe una solida base di partenza per presentare i suoi titoli su entrambe le coste degli Stati Uniti. Attualmente, non a caso, proprio all'Egyptian Theatre è in programmazione un'altro dei pezzi da novanta del suo catalogo: The Irishman di Martin Scorsese, mentre per quanto riguarda Storia di un matrimonio, è stato scelto un altro cinema storico: il Vista Theater.