"Nessun film con una protagonista donna". Elizabeth Banks si scusa con Steven Spielberg

Nel corso di una manifestazione l'attrice ha apostrofato il regista premio Oscar accusandolo di maschilismo.

Elizabeth Banks ha riconosciuto di aver fatto un errore. Pochi giorni fa, nel corso del Women in Film Crystal + Lucy Awards l'attrice ha attaccato Steven Spielberg. Il regista, a suo parere, sarebbe colpevole di non aver mai fatto un film con una protagonista donna.

Quando la Banks ha ritirato il Crystal Award, ha espresso la propria frustrazione per la mancanza di storie al femminile chiamando il causa Spielberg: "Ho pensato a Indiana Jones, Lo squalo e a tutti i film che Spielberg ha fatto e non ha mai fatto un film con una protagonista donna. Mi dispiace, Steven. Non voglio insultarti, ma è la verità."

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Il suo commento non è passato inosservato e in molti hanno fatto notare all'attrice che nel 1985 Spielberg ha realizzato Il colore viola, interpretato da Whoopi Goldberg e Oprah Winfrey.

Elizabeth Banks ha prontamente pubblicato le proprie scuse in un lungo intervento in cui spiega: "Ho sbagliato. Parlando di Steven Spielberg al Women in Film Awards, ho fatto un commento inaccurato sui suoi film. Mi assumo la responsabilità di ciò che ho detto e me ne scuso. Quando ho fatto quel commento, pensavo ai film recenti diretti da Spielberg. Non era mia intenzione sminuire l'importanza de #IlColoreViola. Ho dato l'impressione di aver sminuito Shari Belafonte quando ha tentato di correggermi. Le ho parlato nel retropalco ed è stata così gentile da perdonarmi. Coloro che hanno il privilegio di dirigere e produrre film devono saper riconoscere i propri errori. Mi dispiace molto."

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