Monster: La storia di Ed Gein divide la critica, ma debutta in vetta alle classifiche Netflix

Rotten Tomatoes non perdona la nuova stagione della serie antologica di Ryan Murphy, ma il pubblico si sta riversando su Netflix per visionare la storia dell'agghiacciante serial killer Ed Gein.

Charlie Hunnam nei panni di Ed Gein

La terza stagione della serie antologica Monster: La storia di Ed Gein, disponibile su Netflix dal 3 ottobre, sta collezionando stroncature, ma il pubblico si è riversato sullo streamer per visionare l'oscura vicenda ricostruita da Ryan Murphy premiando la serie, che debutta in vetta alle classifiche globali e oggi è prima in Italia.

Brutali le critiche su Rotten Tomatoes, dove lo show ha raccolto appena il 20% di recensioni positive, media che sale al 54% per quanto riguarda i voti del pubblico. C'è chi ha definito la serie "selvaggiamente disorientata" e "fatta delle sue stesse scoregge", senza girarci tanto per il sottile, ma l'ennesima incursione di Ryan Murphy nel mondo dei più celebri serial killer della storia continua aa stimolare la curiosità del grande pubblico. e si continua a parlare positivamente delle performance di Charlie Hunnam, a cui è toccato l'ingrato compito di interpretare Ed Gein, e di Laurie Metcalf, che possono sperare nella stagione dei premi televisiva.

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Charlie Hunnam nei panni di Ed Gein

Un nuovo successo di pubblico per Netflix

Come rivela Variety, Monster: La storia di Ed Gein ha debuttato con 12,2 milioni di visualizzazioni su Netflix. Cifre di poco inferiori a quelle del debutto della seconda stagione, Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez, che ha raggiunto 12,3 milioni di visualizzazioni nel 2024. Tuttavia, il debutto era stato calcolato su un weekend di apertura di quattro giorni, mentre Monster 3 ha avuto solo tre giorni per accumulare visualizzazioni prima dell'uscita della Top 10 di Netflix, quindi potrebbe aver già superato la stagione precedente.

Charlie Hunnam e la voce di un mostro: "Ed Gein fa paura perché umano" Charlie Hunnam e la voce di un mostro: 'Ed Gein fa paura perché umano'

Ma a giudicare dai precedenti, anche le recensioni negative potrebbero non pregiudicare la stagione dei premi. La prima stagione dello show, Dahmer - Mostro: La storia di Jeffrey Dahmer non ha brillato tra i critici, ma ha ottenuto 13 candidature agli Emmy permettendo all'attrice Niecy Nash-Bettsk di conquistare l'ambita statuetta.

Con un accoglienza peggiore da parte della critica, il successivo Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez ha ottenuto 11 candidature agli Emmy, vincendo quello per il miglior montaggio. Lo schema si è ripetuto ai Golden Globes, dove Dahmer ha ottenuto quattro nomination - tra cui quella come miglior attore per Peters - mentre Monster 2 ne ha ottenute tre. Per saperne di più la nostra Monster: La storia di Ed Gein, recensione: una grande riflessione sul potere delle immagini vi racconta le nostre impressioni sulla serie, attualmente disponibile su Netflix.