In questi giorni Tom Cruise e Christopher McQuarrie stanno girando alcune sequenze di volo per Mission: Impossible 8. A quanto pare nelle riprese è stata coinvolta anche una portaerei statunitense, posizionata per l'occorrenza nel mare adriatico. La struttura è stata quindi raggiunta dall'attore con un elicottero privato dalla città di Bari.
Vedendo Tom Cruise in Italia molte testate avevano cominciato a speculare sul perché del suo arrivo. A chiarire tutti i dubbi è stato il responsabile della Apulia Film Commission, Antonio Parente, confermando a Variety che l'attore ha soggiornato all'Hotel Delle Nazioni di Bari per poi salire su un elicottero privato dall'aeroporto, e andare a girare le scene dell'ottavo Mission: Impossible su una portaerei americana "che è probabilmente la U.S.S. George HW Bush, ma non ne siamo sicuri".
In base a quanto riportato la struttura americana si trovava vicino alle coste quando Cruise è salito a bordo, per poi spostarsi "da qualche parte tra l'Italia e la Croazia", aggiungendo che dovrebbero completare le sequenze entro la fine della settimana.
Mission: Impossible 8 - Il messaggio di Tom Cruise in caduta libera: "Grazie per il vostro supporto"
"Siamo orgogliosi che [la] Puglia sia stata scelta come base operativa per queste riprese piuttosto complesse", ha detto Parente (tramite Variety), aggiungendo che l'Apulia Film Commission ha collaborato con Paramount Italia fornendo soprattutto aiuto con la logistica aeroportuale per il lavoro di Mission: Impossible - Dead Reckoning Part One.