Matt Damon, Ben Affleck: la loro compagnia di produzione adotterà l'Inclusion Rider nei progetti futuri

I due divi sembrano seriamente intenzionati a impegnarsi per combattere la discriminazione razziale e sessuale a Hollywood.

Alcune dichiarazioni infelici e comportamenti non troppo cavallereschi li hanno fatti finire al centro delle critiche dopo lo scoppio del caso Weinstein. Adesso Ben Affleck e Matt Damon hanno deciso di "espiare" garantendo una maggior attenzione e un impegno concreto contro le discriminazioni sessuali in futuro.

I due attori e produttori hanno deciso, così, di aderire all'appassionato appello lanciato da Frances McDormand durante il discorso di ringraziamento per l'Oscar ricevuto facendo propria la parola chiave "inclusion rider". Il termine fa riferimento a una clausola nota agli addetti ai lavori del cinema che gli attori possono scegliere di inserire nei loro contratti e che garantisce la presenza di donne, neri e tutte le categorie sottorappresentate.

La star di Black Panther Michael B. Jordan ha annunciato che si impegnerà in tal senso e adesso anche Affleck e Damon hanno deciso di aderire alla clausola che utilizzeranno in tutti i progetti futuri della loro casa di produzione Pearl Street Films.

L'annuncio arriva via Twitter dalla socia dei due attori, Fanshen Cox DiGiovanni, che scrive: "Per conto della Pearl Street Films, Matt Damon, @BenAffleck, Jennifer Todd, Drew Vinton e io adotteremo l'#InclusionRider per tutti i nostri progetti futuri".

Continua a seguirci su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Google+ e Telegram per aggiornamenti, notizie, e curiosità su film e serie TV!