Tra le varie informazioni contenuto nel libro MCU: The Reign of Marvel Studios di Joanna Robinson, Dave Gonzalez e Gavin Edwards, c'è anche la rivelazione del fatto che Kevin Feige difficilmente lavorerà in futuro con due persone precise del mondo dello spettacolo.
In un estratto del libro possiamo leggere infatti: "Se gli Inumani potessero essere rebootati, a quanto pare tutti i personaggi della storia del MCU sarebbero sulla lista di Feige, tranne Edward Norton, il primo Bruce Banner del franchise, e Joss Whedon, i cui personaggi di Agents of S.H.I.E.L.D. sono rimasti nel limbo".
Edward Norton e Joss Whedon banditi dal MCU
Secondo il libro, Norton, protagonista de L'incredibile Hulk, voleva un "film più lungo e profondo", che traesse ispirazione da Batman Begins di Christopher Nolan, mentre la Marvel voleva un "film d'avventura più breve".
Feige e Norton si sono scontrati a lungo sulla direzione creativa del film e, dopo l'uscita de L'incredibile Hulk, Feige ha subito rilasciato una dichiarazione in cui confermava che Norton non sarebbe tornato nel MCU.
"Abbiamo preso la decisione di non riportare Ed Norton a interpretare il ruolo principale di Bruce Banner negli Avengers", aveva comunicato all'epoca Feige, "La nostra decisione non è assolutamente basata su fattori monetari, ma è invece radicata nella necessità di avere un attore che incarni la creatività e lo spirito collaborativo degli altri talentuosi membri del cast".
Per quanto riguarda Whedon, la rottura del suo rapporto con Feige sembra derivare da Agents of S.H.I.E.L.D., lo show spin-off della ormai defunta Marvel Television di cui Whedon è stato il supervisore.
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Secondo il libro, Feige non era contento che Whedon interferisse con il MCU con il suo show televisivo, dato che la sola esistenza del ramo governativo S.H.I.E.L.D. in TV entrava in conflitto con i film, visto che era stato smantellato in Captain America: The Winter Soldier.