Margini: Zerocalcare disegna la locandina del film toscano in concorso al Festival di Venezia 2022

Zerocalcare ha disegnato la locandina di Margini, il film di Niccolò Falsetti e Francesco Turbianti in concorso al Festival di Venezia 2022.

Zerocalcare ha disegnato la locandina di Margini, l'unico film italiano in concorso alla Settimana della Critica del Festival di Venezia 2022: la pellicola, girata a Grosseto, diretta da Niccolò Falsetti e co-ideata da Francesco Turbianti, arriverà nelle sale cinematografiche l'8 settembre 2022, con due proiezioni speciali a Firenze e Grosseto.

Zerocalcare ha recentemente pubblicizzato il film sulle proprie pagine social, ironizzando su questo progetto che parla dei fermenti giovanili che cercano di movimentare la vita della provincia grossetana. I protagonisti sono Edoardo, Iacopo e Michele, membri di una band punk rock ai quali viene data l'occasione di aprire il concerto de I Defense, famosa band hardcore americana: da questo momento, il gruppo si trova costretto ad affrontare una serie di sfide entusiasmanti.

"Avete presente quando si torna da un concerto con ancora tutto il casino in testa? Noi si tornava da Roma, da Firenze, da Bologna ancora carichi dalla sera prima, poi si scendeva dal treno, uscivamo nel piazzale della stazione di Grosseto e lì, a casa nostra, c'era quella strana, disturbante, tranquillità. E la sensazione che non sarebbe mai successo niente", hanno raccontato Niccolò Falsetti e Francesco Turbianti.

"Questo è stato il punk per noi. La provincia aveva deciso che non saremmo stati i punk ribelli. Quelli andavano bene per le nostre t-shirt, per le copertine dei dischi che compravamo. Noi sapevamo che non saremmo mai diventati in quel modo, e in qualche maniera la cosa c'andava bene. Abbiamo visto in questo spiraglio un potenziale narrativo enorme: da un lato è l'occasione per parlare della nostra generazione attraverso uno sguardo inedito. Dall'altro c'è la provincia, con tutto il suo enorme coefficiente di immedesimazione e la sua poetica. E, soprattutto, c'è il contrasto fra queste due dimensioni. Un contrasto che c'ha sempre fatto tanto ridere. Margini è la storia di questo contrasto", hanno concluso i cineasti.