Sono passati 10 anni dalla morte di sua moglie Loredana ma per Marco Giallini il dolore è rimasto uguale: tempo fa l'attore a Vanity Fair ha raccontato cosa ha provato in quel momento quando la moglie si è spenta tra le sue braccia per un'emorragia cerebrale.
Marco Giallini è uno degli attori più amati dal pubblico italiano, sia per i personaggi interpretati al cinema che per quelli sul piccolo schermo. Uno dei più apprezzati è senza dubbio Rocco Schiavone, il poliziotto protagonista dell'omonima serie basata sui libri di Antonio Manzini, che stasera ritorna in prima serata su RAI 2.
Giallini ha due figli: Rocco e Diego, nati rispettivamente nel 1998 e nel 2004 dal suo matrimonio con Loredana, celebrato nel 1993. Marco, nonostante il tempo trscorso, non ha mai dimenticato la moglie morta tra le sue braccia come ha raccontato a Vanity Fair.
L'incontro tra Marco Giallini e Loredana non è stato tra i più ordinari ma, comunque, ha sancito l'inizio di un grande amore: "Avevo appena finito il militare e facevo il bibitaro, portavo le bibite con il camion e con le ragazze non ero capace - ha raccontato l'attore - però andavo in moto e questo piaceva. Loredana mi è stata dietro tre anni. Finché una sera, fuori dalla discoteca, le ho detto 'Allora mettiamoci insieme'. È durata 25 anni".
Marco era completamente perso per la sua Loredana: "Eravamo legatissimi e io tornavo sempre a casa. Era mia madre, mia moglie, tutto. È stato merito di Loredana se mi sono diplomato". Un amore che spesso era caratterizzato da scenate di gelosia: "Durante l'adolescenza, scoprii che lei, per la prima volta, era andata a ballare con un altro. Così presi la moto e corsi in quella discoteca. Me la ricordo ancora, c'era un Jovanotti ragazzino in consolle. Non fu una cosa molto romantica, ero irascibile a quei tempi".
Ecco come lo stesso Marco Giallini ha descritto la sua scenata in discoteca: "afferrai Loredana e me la portai via. Sono sempre rimasto un tipo geloso. Negli anni ci siamo fatti delle litigate epocali, io e Loredana. Diventavo matto perfino se la guardava un cameriere. Però era bello fare l'amore dopo".
Poi, purtroppo, Loredana è morta all'improvviso, un'emorragia cerebrale l'ha portata via da Marco e dai suoi due figli: "Da un paio di giorni aveva un fortissimo mal di testa, ma vai a pensare. Lei e i bambini stavano per partire per il mare, sarebbero rimasti in vacanza un paio di mesi. Invece, ha chiuso gli occhi e mi si è accasciata fra le braccia mentre chiacchieravamo". Da quel momento la donna non è stata più cosciente e 48 ore dopo si è spenta: "io le parlavo all'orecchio, ma mi sono accorto che parlavo da solo, e ho maledetto Dio. Ha vissuto altri due giorni, ma senza riprendere conoscenza. Se non lo provi non lo puoi capire".