Negli ultimi anni la lista delle serie cult che sono tornate sul piccolo schermo con revival e reboot si è continuata ad allungare. Tra i titoli assenti c'è Mad Men e John Slattery, uno dei protagonisti dello show ambientato nel mondo della pubblicità, spera che la situazione non cambi nemmeno in futuro.
L'opinione di Slattery sul ritorno di Mad Men
In un'intervista rilasciata a Parade, l'interprete di Roger Sterling ha parlato di un possibile ritorno dello show targato AMC, che si è concluso dopo sette stagioni nel 2015.
John Slattery ha commentato le ipotesi di un reboot di Mad Men spiegando: "Le persone chiedono: 'Amico, non vorresti poter ripetere quell'esperienza?'. Ma non ho alcun interesse o desiderio di provare a ripeterla, perché l'abbiamo già avuta".

La star del piccolo schermo, che ha un'opinione molto diversa da altre star come Elisabeth Moss, ha aggiunto: "Quello è ciò che ritengo così grandioso del lavorare a qualcosa di questo tipo. Non c'è alcun obbligo a essere simile, si tratta semplicemente di un'altra storia. E la varietà di questo lavoro è ciò che mi ha attirato fin dall'inizio alla recitazione".
Slattery ha inoltre parlato della possibile realizzazione di uno show sequel ammettendo le sue perplessità: "Roger Sterling è morto e sepolto. Non ha vissuto molto oltre la fine di quello show, o almeno non penso possa esserci ancora".
Il successo della serie
La sua interpretazione di Sterling gli ha fatto conquistare ben quattro nomination agli Emmy, mentre con gli altri interpreti di Mad Men John ha ottenuto due volte il SAG Award come Miglior Cast di una serie drammatica.
Lo show creato da Matthew Weiner era ambientato tra gli anni '60 e '70 e raccontava il mondo della pubblicità tramite la storia di Don Draper (Jon Hamm), che lavorava per l'agenzia Sterling Cooper Draper Pryce.