Luke Perry, sua figlia ringrazia "per tutto l'amore ricevuto"

Dopo la morte di Luke Perry, sua figlia Sophie ha risposto con un lungo post su Instagram a tutti i messaggi, ringraziando per l'amore espresso e il supporto.

Luke Perry in un momento dell'episodio La camera verde della serie Beverly Hills, 90210
Luke Perry in un momento dell'episodio La camera verde della serie Beverly Hills, 90210

Dopo la morte di Luke Perry, venuto a mancare lunedì a soli 52 anni, sono stati moltissimi i messaggi di cordoglio di amici e colleghi a cui, oggi, la figlia dell'attore ha risposto con un lungo post su Instagram, ringraziando tutti per l'amore e il supporto ricevuti.

Sophie Perry ha rotto il silenzio dietro cui la famiglia si era trincerata dopo la morte dello storico interprete di Dylan McKay per ringraziare chiunque abbia voluto ricordare teneramente il padre: "Sono successe molte cose in queste ultime settimane. Tutto è accaduto molto velocemente. Sono tornata dal Malawi appena in tempo per essere accanto alla mia famiglia, e nelle ultime 24 ore ho ricevuto un'incredibile dose d'affetto e supporto". La figlia 18enne di Luke Perry si trovava in Malawi come volontaria quando è stata raggiunta dalla notizia dell'ictus del padre. "Non posso rispondere singolarmente a tutte le centinaia di bellissimi messaggi, ma li ho letti tutti e ho apprezzato tutti voi per aver cercato di rendere meno buio questo momento per me e per tutta la mia famiglia" ha continuato Sophie nelle righe di commento a una foto che la vede sorridente accanto al padre. "Non sono sicura di cosa dire o cosa fare in questa situazione, è qualcosa per cui non si è mai preparati, non si ricevono mai lezioni su come affrontare certi momenti, soprattutto quando si è sotto i riflettori. Semplicemente io vi ringrazio per tutto l'amore".

Nel frattempo Jack, il figlio di Luke Perry, ha pubblicamente annullato i propri impegni con Bar Wrestling, l'organizzazione di wrestler professionisti di cui fa parte, per il mese di marzo. Jack Perry - che sul ring si presenta con il nome di Jungle Boy - avrebbe dovuto prendere parte a un incontro fissato per il 13 marzo, ma è stata la stessa organizzazione a far sapere, con un messaggio pubblico, che Jack non sarà presente la prossima settimana sotto i riflettori del Bootleg Theatre, decisione presa evidentemente per l'improvvisa morte del padre Luke. Bar Wrestling ha infatti chiuso il comunicato con un messaggio di cordoglio: "I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con lui e con la sua famiglia in questo difficile momento".