L'assoluta protagonista del nuovo trailer di Lucy in the Sky è Natalie Portman, che all'inizio di settembre presenterà il film, il primo da regista nella carriera di Noah Hawley, al Toronto International Film Festival. E poi, dicono già in tanti, potrebbe portarlo direttamente agli Oscar.
Gli ingredienti, d'altronde, sembra ci siano già tutti: c'è lo spettacolo dello spazio in quello che, nonostante il tema, non si presenta come un film di fantascienza, ma come un solido dramma psicologico, con al centro la storia (ispirata alla realtà) dell'astronauta Lucy Cola. Un ritorno dallo spazio alquanto difficoltoso per lei, che chiede, prossima al rientro sulla Terra, di rimanere ancora lì, per qualche minuto, a contemplare in solitudine l'ignoto spazio profonfo. Non sembra felice di essere tornata indietro, neppure per riabbracciare, la propria famiglia, il marito, i vecchi amici. Fino all'incontro con Mark (Jon Hamm), il suo collega bello e gentile, l'unico che riesca ancora a darle l'illusione di vivere nella quiete dello spazio pur essendo ormai tornata a casa. Lucy, però, a giudicare dalle sequenze del trailer, non ha un carattere facile, vive perseguitata dall'insoddisfazione, e la situazione si prepara ad esplodere con l'arrivo, nella vita sua e di Mark, della giovane e bella Erin (Zazie Beetz).
Lucy in the Sky è liberamente ispirato alla storia vera di Lisa Nowak, astronauta di fama mondiale arrestata nel 2007 per il tentato rapimento di Colleen Shipman, e radiata dalla Marina tre anni dopo. Nella realtà Colleen non tradì Lisa per una ragazza più giovane, ma perchè si era innamorato di un uomo. Prima prova al cinema da regista per Noah Hawley, già noto al grande pubblico per essere il creatore delle serie tv Legion e Fargo, Lucy in the Sky sarà distribuito da Fox Searchlight, che l'ha prodotto insieme a Reese Witherspoon e al produttore de Il grande Lebowski John Cameron.
E proprio Fox Searchlight ha annunciato che Lucy in the Sky sarà uno dei suoi tre film candidati per rappresentare la casa di produzione ai prossimi Oscar (gli altri due sono Jojo Rabbit di Taika Waititi e A Hidden Life di Terrence Malick), nella speranza di dare a Natalie Portman quella che sembra già una meritata nomination ufficiale come migliore attrice protagonista.