I fari di un'auto rischiarano la strada che si allunga davanti al guidatore, tra due file di alberi, nel silenzio della notte. Ad un tratto le luci illuminano una figura distante, al centro della carreggiata. Lo sconosciuto ha una maschera da clown, una parrucca arancione e un sorriso sinistro che si apre sul volto bianco come il gesso. Non è una scena del remake di It, ma uno dei tanti avvistamenti di clown che in queste settimane stanno terrorizzando alcune cittadine australiane così come era accaduto anche negli USA all'inizio di settembre.
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I nostri lettori ricorderanno che avevamo già parlato di questo fenomeno, sia perché rievoca le stesse suggestioni del capolavoro di Stephen King, sia perché lo stesso King aveva rilasciato un commento sulla questione, prima in un'intervista e poi su Twitter. Quando i clown iniziarono a fare le loro prime apparizioni nelle strade americane, molti pensarono che si trattasse di una trovata pubblicitaria per promuovere il nuovo film di Rob Zombie, 31, o addirittura del remake di It, che in quei giorni era in produzione, ma questa ipotesi era stata rapidamente smentita e gli avvistamenti si sono intensificati.
Hey, guys, time to cool the clown hysteria--most of em are good, cheer up the kiddies, make people laugh.
— Stephen King (@StephenKing) 3 ottobre 2016
Se nell'immaginario collettivo è Stephen King colui che ha riempito i nostri incubi di pagliacci dispettosi, melliflui e sinistri, pronti a spalancare le fauci in un ghigno mostruoso, quello che sta accadendo in Australia in questi giorni ricorda più le atmosfere cupe e violente de La notte del giudizio, non a caso infatti la stampa australiana ormai parla di Clown Purge in tutti gli articoli che raccontano di ragazze adolescenti inseguite da individui travestiti da clown o di spaventosi incontri notturni con pagliacci o di sconosciuti mascherati che tentano di avvicinare le persone facendo capolino dietro un albero o un tabellone segnaletico.
Alle testimonianze verbali si sono aggiunti i video e le immagini, ma soprattutto gli avvistamenti raccolti in pagine facebook dedicate come Brisbane- The Clowns Are Coming
Le forze dell'ordine hanno rilasciato numerose dichiarazioni per tentare di arginare il fenomeno, finora senza grande successo: al potenziale pericolo di sconosciuti che girano per strada mascherati da pagliacci si è aggiunto quello dei gruppi di cittadini che si improvvisano vigilanti e si riuniscono per i clown hunting notturni. Gli americani invece, più risolutivi degli aussie, hanno già imposto un divieto sui travestimenti da clown (anche per le imminenti festività di Halloween) in seguito ad una serie di minacce ricevute da alcune scuole.
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