Il bacio omosessuale presente nel nuovo film Disney Pixar Lightyear continua a generare polemiche, principalmente per la reazione ad esso da parte di terzi, come questo cinema dell'Oklahoma che su un cartello all'ingresso dell'edificio presenta un avvertimento in cui si promettono provvedimenti per evitare di mostrarlo.
Non si placano le polemiche sociali negli Stati Uniti, e che si tratti dell'abolizione della sentenza Roe v. Wade o di personaggi e storie omosessuali in film animati, il paese è in fermento, e ciò che si legge sui giornali non può che far riflettere.
Nel caso di Lightyear - La vera storia di Buzz, la pellicola della Pixar - in cui uno dei personaggi principali, il comandante Alisha Hawthorne, si innamora di una donna, la bacia e ci costruisce una famiglia - è stata soggetto di discriminazione in diverse istanze, e quella del 89er Theatre di Kingfisher, Oklahoma, è solo l'ultima riportata.
Qui, come riporta anche Variety, un cartello sulla finestra dell'entrata dell'edificio vede infatti scritto il seguente avvertimento: "Attenzione, genitori: i gestori di questa attività hanno scoperto solo dopo aver ordinato Lightyear che nella pellicola è presente una scena con un un bacio tra due persone dello stesso sesso. Ciò accade nei primi 30 minuti del film. Cercheremo di fare il possibile per mandare avanti veloce durante quella scena, ma potremmo non riuscire a cronometrare al meglio".
Il cartello - che inizialmente era parso uno scherzo ai più, salvo poi scoprire che non lo era - sembra aver fatto la sua comparsa nello scorso week-end, per poi essere rimosso il lunedì dopo essere stato segnalato da dei residenti del posto.
Il lungometraggio animato racconta le origini di Buzz Lightyear, l'eroe che ha ispirato il giocattolo di Toy Story, e segue il leggendario Space Ranger dopo essere rimasto bloccato su un pianeta ostile a 4,2 milioni di anni luce dalla Terra insieme al suo comandante e al loro equipaggio. Mentre Buzz cerca di trovare un modo per tornare a casa attraverso il tempo e lo spazio, si uniscono a lui un gruppo di ambiziose reclute e il suo irresistibile gatto robot di compagnia, Sox. L'arrivo di Zurg, una presenza imponente con un esercito di robot spietati e un fine misterioso, complica le cose e mette a rischio la missione.