Liam Neeson: no a Taken 3

L'attore smentisce la possibilità di tornare a rivestire in futuro i panni dell'agente speciale Bryan Mills.

A partire dall'11 ottobre Liam Neeson tornerà al cinema in versione action in Taken: la vendetta, sequel del fortunato hit Io vi troverò, prodotto da Luc Besson. L'agente Bryan Mills sarà costretto ancora una volta a darsi da fare rischiando la vita per proteggere la sua famiglia, salvaguardandola da un gruppo di pericolosi criminali in cerca di vendetta. L'ottima accoglienza ricevuta al box office dal primo episodio lascerebbe prevedere la possibilità di dar vita a un vero e proprio franchise action, ma a quanto pare, per il momento non vi sarebbe in preparazione un Taken 3.

Nel corso di una recente intervista, l'attore Liam Neeson e il regista di Taken: la vendetta Olivier Megaton hanno chiaramente lasciato intendere che questa, per Bryan Mills, sarà la fine del cammino. "Credo di essere arrivato alla fine" ha confessato Neeson "a meno che Maggie Grace, non abbia bisogno di aiuto, e decida di chiamarmi ogni tanto". Il personaggio interpretato dalla Grace, Kim, figlia di Mills, nel secondo capitolo della saga è, infatti, protagonista di una svolta decisamente action e aiuta il genitore a salvare la madre, rapita dai criminali. Un franchise costruito sulla figura di Kim non sarebbe una novità per il produttore Luc Besson, il cui cinema è ricco di donne guerriere forti e abili, ma se vorrà proseguire su questa strada Besson dovrà trovarsi un altro regista visto che, come Neeson, anche Olivier Megaton non farà parte dell'eventuale prosecuzione della saga di Taken.