Una nuova puntata de L'Eredità è quella di martedì 6 maggio, che si apre con il saluto del conduttore Marco Liorni al campione Pietro. Presenta, quindi, la prima debuttante, si tratta di Erika, una biologa della provincia di Ferrara. Conosciamo Andrea della provincia di Catania, è un insegnante, laureato in Fisica. Gioca anche Chiara della provincia di Siena, studia Mediazione linguistica, è appassionata di poesie. Altro debuttante è Antonio della provincia di Padova, è un chimico, papà di due figli.
Le fasi iniziali del gioco nella puntata del 6 maggio 2025 de L'Eredità
Parte il gioco del C'è o non c'è, vanno a rischio eliminazione Chiara, Biancamaria e Andrea. Il campione Pietro decide di mandare in sfida la veterana Biancamaria, alla sua undicesima puntata, e il debuttante Andrea. È quest'ultimo a dover cedere il montepremi e lascia lo studio. La sfida successiva, dopo il Chi come cosa, vede un confronto tra due debuttanti, ovvero Erika e Antonio. A vincere questa seconda sfida della puntata è Antonio.

Arriva il momento delle Professoresse Linda e Greta e quindi del gioco delle date: 1959, 1972, 1986, 2000. Nel corso del gioco, lo spicchio di Chiara si colora di rosso e punta il dito verso Daniele. Assistiamo ad una sfida che si conclude con l'eliminazione di Daniele.
Entra ancora in studio la Professoressa Linda per La Scossa e si parla di filastrocche, tra cui una è stata oggetto di un saggio di Umberto Eco. Tutti i concorrenti rispondono correttamente e si va a La Scossa cosiddetta flash, perché è più veloce della prima. L'argomento è la materia preferita dagli studenti europei, secondo un report pubblicato nel 2024. La materia in questione è la matematica, Chiara prende La Scossa. La sfida ai 60 secondi è tra Chiara e Pietro. Questa volta Chiara non riesce a battere il suo avversario.
La puntata va verso il finale
Antonio, Biancamaria e Pietro sono i protagonisti del Triello, mentre ai 100 secondi troviamo Antonio e Biancamaria. A vincere la puntata è Biancamaria, la quale va ancora una volta alla Ghigliottina per un montepremi da 200.000 euro. Le parole indizio sono queste:
-
Molla
-
Cotta
-
Lavorare
-
Arcobaleno
-
Ufficiale
Dopo aver dimezzato, il montepremi scende a 25.000 euro. È proprio questa la somma che Biancamaria vince scrivendo la parola "maglia".