La star Leonardo DiCaprio non cessa di interessarsi a progetti lavorativi legati alla storia e alla politica degli USA. Mentre si avvicina l'inizio della produzione di Hoover, biopic dedicato allo storico capo dell'FBI, l'attore entra a far parte del cast di Legacy of Secrecy, adattamento del romanzo non fiction dedicato all'assassinio di John Fitzgerald Kennedy scritto da Lamar Waldron e Thom Hartmann. DiCaprio produrrà il film con la sua Appian Way insieme al padre George DiCaprio, il quale gli ha fatto conoscere il libro. La Warner Brothers, già responsabile del successo di JFK di Oliver Stone, ha intenzione di distribuire la pellicola in occasione del 50° anniversario dell'assassinio di Kennedy nel 2013.
A Leonardo DiCaprio toccherà il ruolo dell'informatore dell'FBI Jack Van Laningham, che ottenne la confessione del padrino della mafia Carlos Marcello il quale ammise di aver ordinato l'assassinio di Kennedy. Con una lunga e rischiosa operazione sottocupertura l'FBI fece in modo che Van Laningham e Marcello, capo delle organizzazioni criminali in Louisiana e Texas per anni, divenissero confidenti. L'operazione rimase segreta per decenni. Solo quando Waldron e Hartmann pubblicarono i file degli Archivi Nazionali declassificati dall'FBI nel 2009, la storia divenne di pubblico dominio. Nonostante il suo coinvolgimento nell'omicidio, Carlos Marcello, morto nel 1993, non è mai stato oggetto dei film sul caso. Nel 1979, una Commissione del Congresso aveva concluso che "Marcello aveva le ragioni, i mezzi e l'opportunità di assassinare il Presidente Kennedy". Anche se l'FBI e i Servizi Segreti citati in Legacy of Secrecy mostrano più di una dozzina di uomini di Marcello e membri della famiglia interrogati o coinvolti nell'omicidio, il suo nome non apparve nel Rapporto Warren che consisteva di 888 pagine in cui veniva ricostruita l'indagine per l'omicidio di JFK presentata al Presidente Johnson nel 1964.