Arriva al cinema il 20 marzo con Officine UBU la nuova scoppiettante commedia femminista di Noémie Merlant, Le donne al balcone - The Balconettes. Scritto in collaborazione con la regista e sceneggiatrice Celine Sciamma e presentato al Festival di Cannes, il film attinge a piene mani dal colorato universo femminile di Pedro Almodovar calandolo in un contesto francese.
Interpretato dalla stessa Noémie Merlant con Souheila Yacoub, Sanda Codreanu e Lucas Bravo, Le donne al balcone racconta la storia di tre amiche che condividono un appartamento a Marsiglia. Nicole (Sanda Codreanu) è una scrittrice timida e sognatrice, Ruby (Souheila Yacoub) è una camgirl libera e ribelle mentre Élise (Noémie Merlant) è un'attrice insicura e ansiosa. una notte d'estate il vicino di casa, il bel Lucas Bravo le invita per un drink, ma la serata prenderà una piega inaspettata.
La clip esclusiva offerta da Movieplayer.it mostra l'arrivo delle tre donne nella casa del vicino e anticipa il carattere pungente dell'uomo in un primo confronto con Élise sul significato dell'arte.
Un film imprevedibile
Come rivela la nostra recensione di Le donne al balcone - The Balconettes, Noémie Merlant gioca coi generi e le influenze per creare un'opera libera, originale e anticonformista che celebra la libertà e la sorellanza.

"Volevo un mix di forme e generi, un film libero ed esuberante che conservasse l'umorismo, una certa poesia e temi forti che mi stanno molto a cuore: l'intimità femminile, lo stupro, le sue conseguenze e l'oppressione patriarcale" spiega la regista. "Ho subito immaginato il film come una dark comedy colorata e sfrenata, che doveva prendere vita con personaggi con cui potessimo identificarci. Quindi ho preso spunto dalla mia esperienza. Gli abusi che subiscono i personaggi, li ho subiti anch'io. Filmarli usando l'umorismo era l'unico modo per rappresentarli e prendere distanza da quei momenti. Per me l'umorismo e la satira sono armi forti. Quindi oltre a essere liberatorio, spero che sia anche un film che faccia bene, che faccia ridere e pensare".