Le dive del muto a Berlino

La Retrospettiva della 57esima edizione del Festival tedesco omaggerà le signore del cinema muto, che diede vita ad una nuova figura di donna. Tra i film presenti in cartellone anche 'Assunta Spina' del 1914.

La Retrospettiva della 57_esima_ edizione del Festival di Berlino, si chiamerà City Girls. Images of Women in Silent Films e sarà dedicato alla figura della donna nel cinema muto: il direttore della Berlinale, Dieter Kosslick, sostiene infatti che sugli schermi di tutto il mondo, l'era del muto, diede vita ad una nuova figura di donna, che segnò l'inizio del percorso verso l'attuale emancipazione.

Saranno trenta le pellicole che faranno parte della Retrospettiva, tra cui The Social Secretary diretto nel 1916 da John Emerson e interpretato da Norma Talmadge; It di Clarence Badger con Clara Bow - nel quale per it si definisce quel qualcosa che oggi definiremmo sex appeal - Tilly's Party diretto nel 1911 da Lewin Fitzhamon, con Alma Taylor e Chrissie White; Tretya meshchanskaya del 1927, interpretato dall'attrice russa Lyudmila Semyonova; Il padrone di casa del 1925, diretto da Carl Theodor Dreyer ed interpretato da Astrid Holm; Sumerki zenskoi dushi, del 1913 con Nina Chernova; Yogoto no yume di Mikio Naruse e Assunta Spina, diretto nel 1914 da Francesca Bertini e Gustavo Serena sulle basi dell'opera di Salvatore Di Giacomo, nel quale la Bertini e Serena interpretano la bella stiratrice Assunta ed il suo amante Michele Boccadifuoco.