Ultima chiamata - Last Call in anteprima a Firenze il 16 gennaio

All'Odeon il documentario che ripercorre la storia del rivoluzionario libro ecologista The Limits to Growth, che già 40 anni fa anticipò la crisi globale di oggi.

Giovedì 16 gennaio alle 20.30 (ingresso euro 8, ridotto 6) un importante evento speciale a Odeon Firenze, con la prima italiana del film Ultima chiamata - Last Call (in versione originale inglese con sottititoli in italiano) di Enrico Cerasuolo, premiato all'ultimo Festival CinemAmbiente di Torino.

40 anni fa la pubblicazione di The Limits to Growth sconvolse il mondo. Il libro, basato sul report di un team di scienziati del MIT, era portatore di un messaggio che oggi è più attuale che mai: il pianeta Terra è un sistema finito e la crescita economica a pieno ritmo porterà la nostra società e l'ambiente sull'orlo del collasso. Il documentario Last Call - Ultima chiamata racconta la storia dell'ascesa e della riscoperta di uno dei libri ambientalisti più controversi e stimolanti di tutti i tempi. Ripercorriamo gli eventi attraverso le storie dei suoi ideatori - Aurelio Peccei e Jay Forrester - e autori - Dennis e Donella Meadows, Jorgen Randers, Bill Behrens - un gruppo di persone molto diverse tra loro, ma unite da un'estrema attenzione per le future generazioni. Il messaggio di The Limits to Growth è rimasto inascoltato per 40 anni: l'abitudine di prendere decisioni a breve termine dal punto di vista ambientale, economico e politico ha portato a questo grande ritardo d'azione, nonostante il libro anticipasse già allora la crisi globale che stiamo vivendo oggi. Nel film, gli autori di The Limits to Growth, supportati da straordinario materiale d'archivio, ci forniscono una visione provocatoria sulle ragioni della crisi globale e condividono con noi la propria idea del futuro.

Prima della proiezione incontro con il prof. Ugo Bardi (docente presso la Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Università di Firenze) e il dott. Alessio Papini (presidente WWF Toscana). Per informazioni www.odeonfirenze.com.