Terrence Malick ha presentato mercoledì il film La vita nascosta, durante una proiezione privata in Vaticano, tenutasi nello spazio degli eventi della Biblioteca del Vaticano, evento quanto mai esclusivo visto che pochi film vengono accettati in quei luoghi prima della loro uscita.
L'evento è stato presentato da Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero delle comunicazioni, alla presenza del regista:"Ringraziamo Terrence Malick per essere qui e condividere questo momento con noi. La narrazione del film è allo stesso tempo bella e terribile, ed è una sfida perché siamo portati ad affrontare le nostre anime, le nostre coscienze, le nostre paure, la nostra dimenticanza e il nostro eludere le responsabilità. Questa narrazione ribalta la retorica dell'eroismo, perché racconta di un eroe nascosto, in un film che parla di amore, coerenza, morte e risurrezione. Racconta di quanto sia importante conservare i nostri ricordi e raccontarli con tanta bellezza."
L'ultimo capolavoro del regista statunitense è dedicato a un eroe per molti sconosciuto, Franz Jägerstätter, beatificato nel 2007 da Papa Benedetto XVI. La sua storia, raccontata in La vita nascosta - A Hidden Life, è poco ricordata ma molto intensa. Infatti, Franz era una semplice contadino austriaco, che viveva con sua moglie, Fani, e le sue tre figlie, a Radegund, piccolo paesino di montagna dell'Alta Austria. La sua vita serena viene sconvolta della Seconda Guerra Mondiale, quando è chiamato a prestare giuramento al Führer e combattere per i nazisti. La sua fede, però, non gli permette di condividere gli ideali bellici e così si rifiuta di giurare fedeltà al Terzo Reich ed è accusato subito di tradimento.
La vita nascosta arriverà nelle sale cinematografiche il 9 aprile 2020.