Che in qualche modo Orange Is the New Black sia tra le serie più "impegnate" degli ultimi anni, oltre che tra le più premiate e acclamate, è un dato di fatto. Prova ne sia che nelle ultime due settimane OITNB abbia fatto parlare da un lato per l'ampio spazio nella 4° stagione inedita (su Premium Stories dal 23 giugno, ogni giovedì in prima serata) al movimento Black Lives Matter che si batte contro la violenza della polizia nei confronti delle persone di colore. Dall'altro la presa di posizione di tutto il cast, alcuni giorni fa, in solidarietà ai parenti delle vittime della strage di Orlando.
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Sono in carcere. Ognuna per un motivo diverso. Ognuna con la propria storia alle spalle. Ognuna con i propri scheletri nell'armadio. Dopo quattro stagioni la loro libertà è ancora rinchiusa dietro le sbarre.
Orange Is The New Black debutta nel 2013 e in breve diventa uno dei titoli seriali più discussi e apprezzati: Entertainment Weekly lo ha definito letteralmente "strangest, kinkiest and most surprising hit on tv".
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Tante novità in arrivo per questa nuova sfrenata stagione che vede la protagonista, Piper Chapman (Taylor Schilling), diventare sempre più tosta tra le mura del carcere. Dovrà però fare i conti con le nuove arrivate: Litchfield è stata acquistata da una società che per fare profitto si prende a carico un centinaio di nuove detenute che rendono il carcere sempre più affollato e la situazione sempre più caotica. Grande ritorno per i personaggi di Nicky Nichols (Natasha Lyonne - l'unica attrice ad essere stata davvero in carcere) e di Jane Ingalls (Beth Fowler). Tra le new entry ci saranno Kasey, interpretata da Kelly Karbacz e Desi Piscatella, il capo delle guardie, interpretato dall'attore di Dexter Brad William Henke. Blair Brown interpreterà la nuova detenuta Judy e porterà non poco scompiglio.
Oltre alle 6 nomination ai Golden Globes, si contano 4 Emmy Awards (e 12 nomination), 4 Critics Choice Awards, 2 People's Choice Awards, un Peabody Award, un Television Critics Awards e un GLAAD Award, il riconoscimento più ambito assegnato dalla comunità gay.
La serie ha consacrato le due interpreti principali, la bionda Taylor Schilling e la bruna Laura Prepon, icone di stile e idoli della comunità lesbo. Sui giornali ampio spazio è stato dedicato all'interprete Laverne Cox: prima transgender (vera) ad interpretare una trans ricorrente in una serie tv. Altro volto rivelazione della stagione passata è Ruby Rose, conduttrice televisiva, attrice, modella e dj australiana, che nel 2015 ha preso parte agli MTV EMA di Milano come co-presentatrice al fianco di Ed Sheeran.
Creata dalla vincitrice di un Emmy, Jenji Kohan, la serie originale più vista di Netflix, è stata da poco rinnovata per altre tre stagioni, a conferma del suo successo.