La Promessa anticipazioni 22 novembre: Manuel rinuncia al titolo per Jana, Lorenzo media per lo sciopero

Nuove anticipazioni della soap spagnola che torna domani alle 19:40 circa: la serie va in onda dal lunedì al venerdì nella fascia preserale di Rete 4.

Una foto di Manuel

Domani venerdì 22 novembre torna su Rete 4 la soap spagnola La Promessa, con una nuova puntata in onda come sempre alle 19:40. Le anticipazioni dell'episodio ci informano che Don Lorenzo raggira i domestici. La protagonista della soap è Jana Expósito che vuole vendicare l'omicidio di sua madre e scoprire la verità dietro al rapimento di suo fratello minore avvenuto molti anni prima. La serie è disponibile in diretta streaming e on demand su Mediaset Infinity.

Riassunto dell'episodio precedente

Petra rivela ad Ayala un segreto molto scottante sulla famiglia dei marchesi. La domestica confessa al suo amante che Curro è figlio di Don Alonso, nato da una relazione tra una cameriera e il marchese. La domestica aggiunge che Cruz ne è al corrente ed è per questo che ha organizzato una trappola.

La battuta di caccia è stata un'imboscata per uccidere il barone, proprio questo agguato è costato la vita a Feliciano. Petra e Ayala furiosi contro Cruz organizzano una vendetta contro di lei. Abel rassicura sia Manuel che Cruz dicendo loro che Jimena sta migliorando grazie ad alcuni trattamenti all'avanguardia che stanno facendo effetto.

La Promessa 1
Jana ha un colloquio con Manuel

Anticipazioni de La Promessa: Manuel vuole annullare il suo matrimonio con Jimena

Candela spinge Simona a riallacciare i rapporti con i suoi figli, mentre Jana cerca di indagare ancora di più su Abel, cercando di ottenere maggiori dettagli sul suo coinvolgimento nell'incendio alla raffineria. Martina confida a Catalina di essere molto triste per la sua rottura con Curro, lei è ancora innamorata del ragazzo ma ha dovuto rompere per evitare che lui soffra.

Manuel confessa a Jana di essere disposto ad annullare il suo matrimonio con Jimena e a rinunciare al titolo nobiliare soltanto per amor suo. Don Lorenzo fa da mediatore tra i marchesi e servitori che persistono nello sciopero, negoziando solo parzialmente alcune richieste della servitù. I domestici rimangono piuttosto perplessi.