L'ultimo film del maestro dell'orrore John Carpenter , The Ward - Il Reparto, risale al 2010, ma per il regista 77enne non è ancora detta l'ultima parola.
Nel corso di un evento coi fan ospitato dal Fan Expo Philadelphia, alla domanda sulla possibilità di vedere in arrivo un sequel de La cosa, cult del 1982, Carpenter ha risposto: "Ci stiamo lavorando", riaccendendo le speranze degli estimatori del regista amatissimo dai fan del genere. Ovviamente prudentemente il cineasta 77enne ha messo le mani avanti aggiungendo che il progetto non è ancora certo, ma ai suoi seguaci tanto è bastato.
Dal flop al successo globale: storia di un cult
La storia dell'horror La cosa è piuttosto controversa. Il film distribuito nel 1982 da Universal si rivelò un fiasco di critica e pubblico. Nella pellicola Kurt Russell interpretava un pilota di elicottero di stanza in una base di ricerca antartica, dove lui e il suo team scoprono l'esistenza di un alieno mutaforma in grado di imitare perfettamente qualsiasi organismo vivente. Mentre i membri dell'equipaggio periscono uno a uno nel gruppo di scatena la paranoia.
Detestato dalla critica, La cosa fu definito da Gene Siskel "il film più sgradevole e disgustoso" visto da tempo. Ci sono voluti anni prima che l'horror venisse rivalutato fino a diventare una delle più grandi pellicole di genere.
Sicuramente hanno contribuito gli estimatori di Carpenter tra gli addetti ai lavori. Intere generazioni di registi si sono formati sulle sue opere e nomi quali Nicolas Winding Refn, Robert Eggers, Ti West, David Robert Mitchell, Jeremy Saulnier, Adam Wingard, Jordan Peele e i Duffer Brothers, creatori di Stranger Things, continuano a lodare la sua filmografia che utilizzano come fonte d'ispirazione costante.