Netflix ha ordinato un nuovo reboot della serie La casa nella prateria, progetto ideato dopo la nuova popolarità degli episodi degli anni '70 messi a disposizione sulle piattaforme di streaming come Peacock.
Il nuovo show si ispirerà ai romanzi scritti da Laura Ingalls Wilder e può contare sul sostengo di Friendly Family Productions che, da anni, aveva sostenuto il possibile progetto.
I primi dettagli del reboot della serie cult
A occuparsi dello sviluppo della nuova versione del cult La casa nella prateria sarà Rebecca Sonnenshine, già nel team di The Boys e The Vampire Diaries.
In un comunicato Trip Friendly ha dichiarato: "Si tratta di un mio sogno da molto tempo proseguire l'eredità di mio padre e adattare le classiche storie americane di Wilder per un pubblico del ventunesimo secolo in un modo che metta d'accordo i fan dei libri e della serie televisiva originale". L'obiettivo dei produttori sarà quindi di proporre le amate storie 'sulla famiglia, sulla comunità e sulla sopravvivenza a chi è fan da tempo e alle nuove generazioni'.
Sonnenshine ha aggiunto: "Mi sono innamorata profondamente di questi libri quando avevo cinque anni. Mi hanno ispirata a diventare un'autrice e una filmmaker, e sono onorata ed elettrizzata nell'adattare queste storie per un nuovo pubblico globale con Netflix".
Al centro della trama dovrebbero esserci Charles, sua moglie Caroline, e le figlie e Laura e Mary mentre abbandonano il Wisconsin e si trasferiscono a Independence.
Jinny Howe, che si occupa delle serie drammatiche per Netflix, ha dichiarato: "La casa nella prateria ha catturato i cuori e le immaginazioni di così tanti fan in tutto il mondo e siamo entusiasti nel condividere i durevoli temi di speranza e ottimismo con un approccio fresco a questa storia iconica. La visione di Rebecca si intreccia con una profondità emotiva che delizierà i fan nuovi e già esistenti di questo amato classico".