Il trailer dell'horror Karen, diretto da Coke Daniels e interpretato da Taryn Manning, ha fatto infuriare black Twitter per via delle strizzate d'occhio ai successi di Jordan Peele, Get Out e Noi.
Incentrato su una donna bianca razzista di nome Karen White, il titolo del film deriva dall'ormai famigerato soprannome che identifica le donne bianche note per i loro comportamenti intolleranti e razzisti. Il trailer mostra come le motivazioni di Karen White siano in linea con la famigerata reputazione del suo nome quando una giovane coppia di colore, interpretata da Cory Hardrict e Jasmine Burke, si trasferisce nel suo quartiere. Dopo un'accoglienza gentile, ma fredda, Karen darà vita a una vera e propria guerra fredda con i vicini per liberarsi di loro con ogni mezzo.
Noi e Scappa - Get Out: l'America di Jordan Peele, tra metafora e orrore
Anche se Karen è avvolto nella patina di genere, è chiaro che il film fa riferimento alla situazione vissuta da tanti afroamericani vittime di razzismo. In una scena del trailer vediamo Karen che chiama la polizia per denunciare la presenza di un gruppo di giovani uomini di colore nei paraggi di casa sua.
Parlando del coinvolgimento nel film, Taryn Manning ha spiegato a TMZ di avere una "responsabilità sociale" nell'interpretare questa donna cattiva e razzista:
"Anche se sto interpretando il lato opposto, se devo interpretare il ruolo della cattiva per favorire il cambiamento, sono più che disposta a farlo. Se non piaccio al pubblico nel ruolo, ho fatto il mio lavoro alla grande. Ma il punto principale è che quello che sta succedendo è semplicemente devastante, ed è ora di cambiare. E per me far parte di quel quadro più ampio significava molto".
Il trailer di Karen, uscito venerdì, è diventato di tendenza su Twitter, spesso paragonato da spettatori critici a Scappa - Get Out" e il suo creatore di Jordan Peele. In molti hanno criticato la scelta di copiare spudoratamente molti aspetti di Get Out e il tono che, a quanto trapelato finora, oscillerebbe tra il film satirico e l'horror.
Ecco alcuni tweet critici.