Joseph Fiennes sul suo Michael Jackson: "Vorrei che la gente lo vedesse"

L'attore è ritornato a parlare della polemica causata da Urban Myths, in cui ha avuto il ruolo della popstar, che ha portato alla cancellazione dell'episodio di cui era protagonista.

Joseph Fiennes a Roma per la promozione di Risorto
Joseph Fiennes a Roma per la promozione di Risorto

Joseph Fiennes è tornato a parlare della sua controversa interpretazione di Michael Jackson nel progetto di Sky TV intitolato Urban Myths in cui si sarebbe mostrato un viaggio compiuto dalla popstar insieme a Marlon Brando ed Elizabeth Taylor.
Durante una recente intervista, l'attore ha spiegato: "Si tratta di satira, quindi dobbiamo avere un approccio di quel tipo. La rappresentazione dei tre personaggi è davvero satirica, comica, leggera".

Joseph ha tuttavia difeso la scelta di attaccare il progetto, impedendone la messa in onda: "E' una cosa buona che le persone difendano quello in cui credono. Sono aperto alla discussione e significa molto per me, e per i miei colleghi attori, che si parli di casting, di compiere le scelte giuste, degli errori... e se c'è un errore di esaminarlo e parlarne. Forse la controversia è una cosa buona se permette di discuterne. Ma si tratta di satira ed è uno sketch di venti minuti, a cuor leggero".
Fiennes ha ricordato che durante un episodio di Saturday Night Live Jackson era stato interpretato da Amy Poehler, senza aver suscitato grandi reazioni di sdegno, e ha spiegato perché non approva la scelta di non mandare in onda la puntata: "Se non si apprezza il comico non lo andiamo a vedere ma gli si impedisce di esibirsi? Si diventa uno stato totalitario in cui si dichiara 'quello è offensivo'?".

L'attore ha inoltre dichiarato che proverebbe del rimorso e dell'imbarazzo se fosse stato scelto pur essendo bianco a causa della scelta di non affidare la parte a un collega afroamericano: "Ma c'è una parte di me che sarebbe felice se le persone vedessero quell'episodio e ne parlassero. Mi piacerebbe sedermi a vederlo ed esaminarlo come soggetto".
Fiennes ha concluso dichiarando che non rimpiange di aver accettato la parte. "Si tratta tutto di lezioni e di cose da cui imparare. Come attore si accettano dei ruoli e nessuno l'ha visto, quindi nessuno può realmente commentare. Ma si tratta di discutere e di avere un dibattito, parlarne e non allontanarsene. Se aiuta il dibattito e a cambiare per sempre la situazione sono d'accordo".