Joker, il film con Joaquin Phoenix, ha portato le famiglie delle vittime della sparatoria di Aurora a scrivere una lettera ai capi della Warner Bros. che ha ora risposto alle richieste di sostenere la creazione di nuovi leggi che regolamentino la vendita delle armi.
Un portavoce della Warner Bros. ha replicato alla missiva ribadendo inoltre che Joker non giustifica o sostiene l'uso della violenza: "La violenza legata alle armi da fuoco nella nostra società è una tematica cruciale e rivolgiamo il nostro più profondo cordoglio nei confronti di tutte le vittime e delle famiglie colpite da queste tragedie. La nostra società ha una lunga storia per quanto riguarda le donazioni alle vittime di violenza, tra cui anche Aurora, e nelle ultime settimane la nostra azienda ha collaborato con altri leader per chiedere ai politici di promulgare una legislazione bipartitica per affrontare questo problema. Warner Bros. crede inoltre che una delle funzioni della narrazione sia di suscitare conversazioni difficili su tematiche complesse".
Il comunicato prosegue: "Non equivocate: né il personaggio inventato del Joker, né il film sono un modo per sostenere la violenza nel mondo reale, di nessun tipo. Non è lo scopo del film, dei filmmakers o dello studio proporre questo personaggio come un eroe".
Alcuni membri delle famiglie delle vittime della sparatoria avvenuta nel 2012 nella città di Aurora avevano inviato una lettera in cui avanzavano delle richieste allo studio, chiedendo di sostenere in modo più attivo l'approvazione di nuove leggi riguardanti la vendita di armi.
L'atteso film diretto da Todd Phillips - di cui potete leggere la nostra recensione di Joker - viene descritto come "un racconto originale e autonomo, mai visto sul grande schermo". La sinossi ufficiale dichiara: "L'analisi sviluppata da Phillips del personaggio di Arthur Fleck, interpretato in maniera indimenticabile da Joaquin Phoenix, ci restituisce un uomo che cerca di trovare il suo posto nella società in frantumi di Gotham City. Clown di giorno, la notte aspira a essere comico di cabaret, ma si accorge di essere uno zimbello. Prigioniero di un'esistenza ciclica, tra apatia e crudeltà, Arthur prende una decisione sbagliata che innesca una reazione a catena di eventi, in questo crudo studio di personalità".
La sceneggiatura di Joker è stata scritta da Todd Phillips in collaborazione con Scott Silver, ispirandosi a Taxi Driver e Re per una notte di Martin Scorsese.
L'uscita di Joker nei cinema italiani è fissata per il 3 ottobre.