Stando a Joaquin Phoenix, la scena più importante di Joker è stata tagliata dal montaggio finale. Lo ha svelato durante il Palm Springs International Film Festival, dove lui e il regista Todd Phillips hanno ritirato dei premi speciali il 2 gennaio.
Questo ciò che Phoenix ha detto durante il suo discorso, spiegando che ci è voluto un po' per trovare il personaggio all'inizio delle riprese: "Todd mi incoraggiava a fallire, cosa che ho fatto ripetutamente. Dopo alcune settimane di riprese credo che sia divenuto insostenibile per lui, e stavamo girando una scena, era il quarto ciak, e io gli dissi 'Ecco, questo è quanto, non so che altro fare, sono a corto di idee'. Lui mi disse 'Penso che dovresti fare un altro tentativo', e io feci qualche altra stronzata. Mi disse nuovamente "Fanne un altro", senza specificare cosa volesse perché credo che lui sapesse che dovevo trovare il personaggio per conto mio. A quel punto misi da parte tutte le mie robe da attore, e mi limitai ad ascoltare l'altra persona e diventare consapevole dell'ambiente in cui mi trovavo, e dopo quel ciak sentii di aver fatto qualcosa di buono. Todd mi chiese che cosa fosse, e io gli risposi 'Sincerità'. Lui mi disse 'Ecco, dovresti provare a essere sincero più spesso.' Quella scena è stata tagliata dal film, ma per certi versi è la più importante perché mi ha aiutato a trovare la sincerità."
Joker: il film che ridefinisce il cinecomic
Parole forti, quelle di Joaquin Phoenix, che spiegano bene la sintonia creatasi tra lui e Todd Phillips sul set di Joker, un film che continua a mietere successi dopo la vittoria del Leone d'Oro a Venezia. Phoenix, nello specifico, ha anche ricevuto un riconoscimento speciale al Festival di Toronto, ed è stato premiato dai critici di New York e San Francisco. È attualmente in lizza per il Golden Globe 2020 e lo Screen Actors Guild Award come miglior attore, ed è considerato uno dei favoriti ai prossimi Oscar, le cui nomination saranno annunciate il 13 gennaio. Quanto al film stesso, è stato inserito nella lista dei dieci migliori lungometraggi del 2019, stilata dal prestigioso American Film Institute, mentre Phillips ha ricevuto, insieme a Scott Silver, il Satellite Award per la sceneggiatura.