Robert De Niro ha ricevuto un ordigno esplosivo il primo giorno delle riprese di Joker, il film diretto da Todd Phillips ispirato ai fumetti della DC.
Il filmmaker ha rivelato l'inaspettato incidente durante una recente intervista, lodando l'approccio dell'attore al suo lavoro.
La missiva esplosiva era stata recapitata all'ufficio di Robert De Niro situato nella città di New York, ma l'inquietante evento ha avuto delle conseguenze sulle riprese di Joker.
Todd Phillips ha spiegato: "Abbiamo avuto degli agenti dell'FBI per controllare il set. E ho pensato 'Oddio, come sarà durante le riprese?'. E lui è arrivato come se non fosse accaduto nulla, semplicemente era pronto a recitare, sapeva alla perfezione la sua parte. Robert è fantastico".
L'ordigno esplosivo artigianale era stato inviato a Robert De Niro via posta, come accaduto negli stessi giorni a figure politiche di rilievo come Barack Obama e Hillary Clinton. L'indagine degli agenti federali si è quindi rivelata necessaria per assicurare la sicurezza della star, coinvolta da tempo in campo politico.
Le riprese del film con protagonista Joaquin Phoenix si sono concluse nel dicembre 2018 e nel cast ci saranno Douglas Hodge e Dante Pereira-Olson che dovrebbero avere la parte di Alfred Pennyworth e Bruce Wayne, Brett Cullen che ha sostituito Alec Baldwin nel ruolo del padre del futuro Batman, Thomas, e Zazie Beetz che sarà una madre single probabilmente legata sentimentalmente ad Arthur. Tra gli interpreti anche Marc Maron che dovrebbe essere un agente che lavora per il mondo dello spettacolo, Frances Conroy nella parte della madre del protagonista e Robert De Niro in quella di un conduttore televisivo.
La sceneggiatura di Joker è stata scritta da Todd Phillips in collaborazione con Scott Silver, ispirandosi a Taxi Driver e Re per una notte di Martin Scorsese.