Joker non ha obbligato Joaquin Phoenix a trascorrere molto tempo in sala trucco: la sua trasformazione in Arthur Fleck non richiedeva infatti nemmeno 30 minuti.
Nicki Ledermann, make-up artist del film diretto da Todd Phillips, ha spiegato in un'intervista rilasciata a Dazed Beauty: "Ci volevano circa 15-20 minuti per applicare il trucco, in parte perché era difficile per Joaquin Phoenix rimanere seduto fermo, ma anche perché non volevo apparisse troppo curato".
Per il lungometraggio era inoltre importante poter "rovinare" il trucco del protagonista e poterlo sistemare al volo tra un ciak e l'altro, decidendo quindi di utilizzare più di un prodotto e un colore, in modo da poter evitare di interrompere "il ritmo veloce e l'incredibile intensità delle riprese, in modo che sembrasse fluente e autentico. La parte più difficile era mantenere la continuità: quando si gira un film non si girano le scene in ordine cronologico".
Nicki ha sottolineato: "Un giorno si gira una scena e giorni o settimane dopo si realizza una sequenza ambientata qualche minuto dopo e devi rispettare l'aspetto inquadratura dopo inquadratura. Visto che tutto era a mano libera abbiamo dovuto prendere molti appunti e avere delle capacità pittoriche per riuscire a replicarlo perfettamente e seguirne il progresso".
Il film (qui la nostra recensione e video recensione di Joker) sembra inoltre puntare alle nomination agli Oscar e non resta che attendere per scoprire il destino del progetto in cui si raccontano le origini dell'iconico villain.