Joaquin Phoenix, protagonista di Joker, si è pronunciato sulla possibilità di realizzare un sequel del film, premiato con il Leone d'Oro alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e ora il lungometraggio vietato ai minori negli USA con il maggiore incasso di sempre a livello mondiale (oltre 900 milioni di dollari).
Nelle intenzioni del regista Todd Phillips il film - di cui potete leggere la nostra recensione di Joker - doveva trattarsi di un unicum, senza seguiti, filosofia teoricamente condivisa da Phoenix che non ha mai amato particolarmente i franchise, al punto da rifiutare a suo tempo Doctor Strange (quando sembrava che Benedict Cumberbatch non sarebbe stato disponibile) proprio perché non voleva firmare un contratto per più film. C'è però la possibilità, a quanto pare, che il ruolo di Arthur Fleck lo spinga a tornare per un secondo round. Così ha detto l'attore in un'intervista concessa al Los Angeles Times, premettendo però che l'eventuale sequel non sarà dovuto al successo strepitoso del primo episodio: "Non farei mai un seguito solo perché il primo film ha incassato. Quello è ridicolo."
Stando all'intervista, Joaquin Phoenix si sarebbe interessato all'idea di un sequel di Joker già durante le riprese del film, poiché era consapevole della mole di materiale utilizzabile per ulteriori episodi. Così dice Phoenix: "Molto prima dell'uscita, prima che sapessimo che sarebbe stato un successo enorme, abbiamo parlato di possibili sequel. Credo fosse la seconda o la terza settimana di riprese, e chiesi a Todd Phillips quando si sarebbe messo a lavorare al sequel, perché c'era troppo da esplorare. Scherzavo, ma non più di tanto."
Joaquin Phoenix avrebbe anche reso l'idea di cosa sia possibile fare con un sequel, facendo recapitare a Phillips una decina di poster di film classici, con il Joker aggiunto tramite Photoshop. Tra questi, Rosemary's baby - Nastro rosso a New York e Un uomo da marciapiede. Considerando che il film attuale si rifà a Taxi Driver e Re per una notte, non sarebbe una cattiva idea.