Ora che è libero da contratti vincolanti, Johnny Depp dice la sua sulla proliferazione dei film degli studios che hanno saturato il mercato con opere di scarsa qualità, annoiando il pubblico.
"Per la maggior parte degli anni ho vagato senza meta parlando con le persone, vogliono tutti la stessa cosa", ha detto Depp in una nuova intervista per Metro. "Non vogliono essere nutriti con spazzatura. Sono felici quando sperimentano qualcosa di nuovo o diverso. Ecco perché ho sempre pensato che, come attore, sia una mia responsabilità. Quando scegli un nuovo progetto ogni volta... stai mettendo in gioco non solo te stesso."
Johnny Depp non è estraneo ai film degli studios avendo capitanato la saga Disney di Pirati dei Caraibi nei panni di Jack Sparrow per ben cinque lungometraggi. Ma i tempi sono cambiati e la battaglia legale con l'ex moglie Amber Heard ha avuto un grande impatto sulla carriera di Depp. L'attore ammette di essere stato "gettato nella spazzatura da Hollywood", il che oggi gli permette di non trattenersi nell'esprimere i propri giudizi sull'industria.
"Sono usa e getta e se ne rendono conto. Ragionieri glorificati che hanno la capacità di premere il via libera e realizzare film in studio", ha detto Depp. "Ma hanno dato il via libera spendendo un sacco di soldi. I budget sono ridicoli per questi film e la gente è stufa di vederli."
Rivedremo Johnny Depp in un blockbuster?
Come rivela la recensione di Jeanne Du Barry, la rinascita artistica di Johnny Depp è cominciata con la pellicola in costume di Maiwenn che lo ha voluto nei panni di re Luigi XV.
Se l'attore tornerà a lavorare il blockbuster in futuro al momento non è dato sapere. L'amico Tim Burton, attualmente impegnato nella post-produzione di Beetlejuice Beetlejuice, potrebbe coinvolgerlo in qualche suo nuovo progetto, mentre sembra ormai off limits un suo ritorno nella saga dei Pirati dei Caraibi, visto che sarebbe in arrivo un reboot totale del fortunato franchise.