Jessica Chastain, intervistata dal New York Times, ha rivelato di essere intimorita dalle conseguenze causate dal suo sostegno a chi ha denunciato le molestie e violenze avvenute nel mondo di Hollywood.
Dopo la nomination ai Golden Globes ottenuta grazie alla sua interpretazione in Molly's Game, l'attrice ha spiegato: "Sono molto sorpresa. Come attrice ho molta paura, pensando che se dico la mia opinione o qualcosa che sembra diverso dalla norma come donna potrei sparire dal mio settore. Quando è uscito l'articolo su Harvey Weinstein ho immediatamente iniziato a scrivere su Twitter. Ho un buon gruppo di amiche su WhatsApp e ho detto 'Ho davvero paura di star distruggendo la mia carriera in questo momento. Mi chiedo se le persone mi considereranno ancora un'attrice e vorranno lavorare con me visto che ho queste opinioni'".
La star non si è però sentita sola: "Nel modo in cui solo le buone amiche riescono a fare, mi hanno aiutata a eliminare la paura e a capire che l'unico modo per cambiare qualcosa di sbagliato è cambiarlo, non ignorarlo. E piuttosto che dire che si tratta di un problema del settore ci si deve rendere conto che è qualcosa di più. E' un problema di tutta la società. Non possiamo ignorare tutte le lavoratrici e le donne che sono rimaste invisibili".
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