Jeff Bridges è tornato da poco a vestire i panni di uno dei suoi personaggi più famosi, Kevin Flynn, nell'ultimo capitolo cinematografico della saga di Tron.
Tuttavia, il riscontro di pubblico e critica nei confronti di Tron: Ares non è stato particolarmente positivo ma Bridges ha deciso di difendere il film proponendo una interessante riflessione.
Jeff Bridges difende Tron: Ares e cita un film di Michael Cimino
Nel primo weekend al cinema, il film ha 60,5 milioni di dollari a livello globale, una cifra inferiore alle stime iniziali che si aggiravano sugli 80-90 milioni.
Il budget, secondo Deadline, è stato di 220 milioni ed è evidente come il suo percorso nelle sale non possa ritenersi soddisfacente: "È interessante, comunque, come i film vengano accolti nel weekend d'apertura. Ricordo che I cancelli del cielo fu considerato molto deludente o un flop, ma oggi è considerato una sorta di capolavoro. È interessante come le cose possano crescere dentro di te".
Cosa direbbe il Drugo?
Nell'intervista, Jeff Bridges ha approfondito il suo punto di vista: "Come individuo, spesso, non mi è piaciuto un film. Poi, dopo qualche settimana o mese, lo rivedo e mi dico: 'Ma cosa stavo pensando?' Come direbbe il Drugo, 'È solo la tua opinione, amico'".
Bridges ha citato I cancelli del cielo perché fu uno dei più grandi flop commerciali nella storia del cinema, con un incasso risibile di 3,5 milioni di dollari a fronte di un budget da 44 milioni. Nel corso degli anni, il film di Cimino venne rivalutato e oggi è considerato uno dei più grandi capolavori della storia del cinema.
Il cast del terzo film del franchise, Tron: Ares, comprende, oltre a Jeff Bridges, anche il protagonista del film Jared Leto, insieme a Greta Lee, Evan Peters, Jodie Turner-Smith, Hasan Minhaj, Arturo Castro e Gillian Anderson.