Maïwenn aprirà il Festival di Cannes 2023 con Jeanne du Barry, il suo primo film in costume con Johnny Depp nei panni del re Luigi XV. Secondo quanto riportato da alcune testate giornalistiche internazionali, tuttavia, la regista avrebbe ridotto drasticamente il ruolo della star statunitense a causa delle tensioni che hanno avuto luogo sul set.
La pellicola è molto diversa da qualsiasi precedente progetto di Maïwenn che questa volta ha dovuto sperimentare con le riprese su pellicola e seguire la sceneggiatura, a differenza del suo film del 2020 intitolato DNA - Le radici dell'amore. Tuttavia, sembra che la sua sfida più ardua sia stata quella di dover dirigere sul set una star di Hollywood del calibro di Depp.
Qualche mese fa giravano voci relative a delle presunte tensioni tra Maïwenn e Depp, dicerie che sorprendentemente sono state confermate dalla stessa regista durante un'intervista che ha avuto luogo durante la Premiere francese: "Johnny è una star, un re e... un americano. Mi era stato detto di non dirgli mai che lo stavamo aspettando per girare una scena, mi era stato impedito di bussare alla porta del suo camerino. Un giorno l'ho fatto comunque. E lui mi ha fatto capire che avevo compiuto un gesto di intrusione inaccettabile e mi ha chiesto come mi sarei sentita io se fosse venuto a bussare alla porta del mio camerino. Gli ho risposto che tutti lo fanno sempre, perché è così che funziona un set in Francia".
A quanto pare, il loro rapporto è stato perfino peggiore del previsto se consideriamo che, secondo le ultime indiscrezioni, Depp apparirebbe per appena 15 minuti sullo schermo: secondo quanto riportato da World of Reel il set di Jeanne Du Barry - La favorita del re era così caotico che Maïwenn ha ridotto drasticamente il numero di battute e le scene di Depp, che secondo alcuni ammonterebbero ad appena 10 minuti di girato.