Jason Momoa è Ozzy Osbourne nel teaser trailer di Scary Little Green Men

Ozzy Osbourne si serve di Jason Momoa per lanciare il teaser trailer del suo nuovo pezzo, Scary Little Green Men.

Con l'uscita del disco Ordinary Man, fa il suo ritorno in attivo il leggendario Ozzy Osbourne, che si prende Jason Momoa come mascotte per il teaser trailer nuovo singolo. Come potevamo giustamente aspettarci dopo dieci anni di attività discografica in stallo, il rientro in scena di Ozzy è stato il più spettacolare possibile ed è stato anticipato da due brani con collaborazioni illustri: la title track insieme a Elton John e il secondo estratto con Post Malone.

Nel teaser del prossimo singolo, Scary Little Green Men, vediamo una figura incappucciata aggirarsi in un corridio umido e un po' losco. Il protagonista misterioso non è Ozzy, ma l'attore (certamente perfetto per il ruolo) Jason Momoa, che si lancia in un fantastico lip sync del brano. Al principio del video, troviamo anche una simpatica introduzione: "Il seguente trailer è stato approvato da un pubblico di amanti dei pipistrelli per accompagnare il nuovo album di Ozzy Osbourne, Ordinary Man."

Jason Momoa calvo e senza muscoli nello spot per il Super Bowl 2020 (Video)

Per Ozzy non è stato un periodo facile a causa di grossi problemi di salute, che lo hanno anche tenuto lontano dai palchi nel corso del suo nuovo tour. A detta del cantante "è stato proprio un anno di merda", visto che ha rivelato recentemente di aver ricevuto la diagnosi del morbo di Parkinson, duro colpo che lo ha portato più del solito a pensare alla morte e al tempo che gli rimane da godersi sulla Terra.

Le date del tour americano che dovevano aver luogo a maggio sono infatti state interamente cancellate, come spiegato dallo stesso Ozzy Osbourne, che dovrà trattenersi in Svizzera per dei trattamenti medici almeno fino al mese di aprile. Rimane ancora in piedi la data italiana a Bologna il 19 novembre 2020, mentre tutti i fan (e non solo) tengono le dita incrociate per un miglioramento nelle condizioni di Ozzy. Nel frattempo, consoliamoci con la performance di Jason Momoa.