Marvel e DC Comics dominano entrambe la scena dei supereroi, ma le loro filosofie narrative sono da sempre molto diverse.
I personaggi DC sono spesso figure mitiche, quasi divine, simboli di ideali assoluti come giustizia, verità e speranza. Questi eroi non sono solo protagonisti di avventure, ma rappresentano ciò a cui l'umanità potrebbe aspirare.
La Marvel, al contrario, ha sempre raccontato storie di personaggi profondamente umani, con fragilità e problemi quotidiani. Nonostante i poteri straordinari, gli eroi Marvel affrontano sfide come difficoltà economiche, discriminazione e relazioni complicate, rendendo le loro storie più vicine alla realtà.
Questa differenza dovrebbe riflettersi anche nei rispettivi universi cinematografici. Sebbene Gunn sia diventato celebre grazie alla trilogia dei Guardiani della Galassia per i Marvel Studios, ha chiarito che il suo approccio al DCU non segue il percorso tracciato dal MCU.
L'ispirazione a Game of Thrones e Star Wars
In un'intervista a Omelete, Gunn ha spiegato di aver guardato altrove: "Game of Thrones, non solo la serie ma anche i libri, è il principale riferimento per il nostro DCU. Non stiamo costruendo qualcosa come il MCU. Il Marvel Cinematic Universe è ambientato nel nostro mondo: c'è New York, ci sono luoghi familiari, e al loro interno si muovono i supereroi. Il DCU, invece, è ambientato in un universo differente. È un mondo simile, ma leggermente trasformato".

Gunn ha aggiunto: "Prendo ispirazione anche da Star Wars e da altre grandi saghe che riescono a raccontare storie diverse all'interno di una stessa continuità. Il nostro obiettivo non è costruire una sola, grande storia unica".
L'approccio a cui fa riferimento Gunn richiama la struttura di Game of Thrones, dove trame e personaggi si sviluppano in modo parallelo e indipendente, per poi intrecciarsi nel tempo. La serie HBO ha infatti costruito la sua forza proprio nella gestione di più linee narrative distribuite su diversi continenti, con personaggi spinti da obiettivi e conflitti personali, che si sono incontrati solo dopo diverse stagioni.
Sembra quindi che il DCU voglia seguire una formula simile a quella dei fumetti: ogni film sarà incentrato su un eroe o su una storia specifica, con una sua identità ben definita, ma inserito in un universo condiviso. Nel tempo, queste narrazioni separate potrebbero intrecciarsi, portando a crossover e grandi eventi collettivi, proprio come accade nei grandi archi narrativi della DC Comics.