L'ultima puntata dell'Isola dei Famosi 2025 ha lasciato il segno, e non solo per le dinamiche da reality. A intervenire ora è Sara Garreffa, avvocata e moglie di Dino Giarrusso, che presente negli studi di Canale 5 ha assistito a uno degli episodi più tesi di questa edizione.
Dallo scontro verbale con Cristina Plevani alla rissa con Omar Fantini durante la prova di pallanuoto honduregna, la serata del 18 giugno ha segnato un punto di rottura per l'ex pentastellato. A parlare per la prima volta è proprio Garreffa, in un'intervista a Fanpage, e le sue parole non sono affatto leggere: si parla apertamente di percosse, minacce, diffamazione e di una possibile querela. "Aveva solo commesso un fallo verso Cristina, Omar l'ha preso a pugni e poi lo ha accusato di violenza sulle donne per giustificarsi. È riprovevole", dice Sara, avvocata di professione, con fermezza.
Una prova "vale tutto" che ha scatenato il caos
La famosa prova di pallanuoto, introdotta in puntata con lo slogan vale tutto, si è trasformata in un ring. Il contatto tra Dino e Omar - inizialmente visto come uno scontro sportivo - è degenerato in un'aggressione verbale e fisica, secondo il racconto di Sara Garreffa, che accusa Omar Fantini di aver tirato i capelli a suo marito, minacciandolo di morte e strumentalizzato temi delicati come la violenza di genere.

"È stato lui ad attaccare per primo. Dino ha placcato Cristina solo perché la palla era lì. Le immagini parlano chiaro", puntualizza. Il problema, per Sara, nasce a monte: definire la sfida con espressioni come quella di Pierpaolo Pretelli: "vale tutto" o di Simona Ventura: "botte da orbi" ha creato una confusione pericolosa, in un contesto già delicato. E quando lo spirito agonistico scivola nel personale, il confine diventa sottile.
La minaccia di querela e il "peso delle parole"
Non è un caso che, in diretta, Sara abbia parlato della possibilità di procedere per vie legali. Ora lo ribadisce: "Ci sono gli estremi per una denuncia. Valuteremo insieme a Dino una volta fuori". Il riferimento è a reati come percosse, minacce e diffamazione, aggravati - secondo l'avvocata - dalla narrazione che ha messo sullo stesso piano l'azione di suo marito e la reazione di Fantini.
"Non è classista, è solo sfiancato dagli attacchi"
La bufera non si è limitata allo scontro fisico. Giarrusso è stato anche tacciato di classismo per aver detto a Cristina Plevani di "non aver fatto nulla in 25 anni dopo il Grande Fratello". Sara riconosce l'infelicità della frase, ma ne difende il senso: "È stato un commento inopportuno, ma non classista. Dino ha sempre lottato per i più deboli, è ingiusto dipingerlo in quel modo".
E a chi accusa Giarrusso di essere aggressivo, Sara risponde con fermezza: "È solo esausto e messo sulla difensiva. In realtà è una persona scomoda, come lo è sempre stato per le sue inchieste". Un'affermazione che rovescia il quadro: secondo lei, Dino non è il problema, ma una figura divisiva che in un contesto televisivo sta pagando il prezzo di non essere accomodante.
I videomessaggi "censurati" e il mancato confronto
L'avvocata rivela anche un retroscena inedito: aveva registrato alcuni videomessaggi per Dino, che non sono mai andati in onda. Secondo lei, la scelta potrebbe essere dipesa da esigenze di scaletta, ma resta il dispiacere per non aver potuto sostenerlo nei momenti difficili. "So infondere in lui molta calma. Credo di essere fondamentale per il suo equilibrio. Vederlo così solo mi ha fatto male".
Nella clip caricata su Mediaset Infinity: Dino si confronta con Jasmin e insieme riflettono su quanto accaduto nel corso della diretta.