Da quanto tempo non succedeva? Il box office italiano del weekend celebra la presenza di tre titoli italiani nelle prime tre posizioni della classifica dominata da Io sono la fine del mondo. Boom d'incassi per la commedia politicamente scorretta con Angelo Duro che sfida i critici e, forte dell'interesse del pubblico, incassa altri 2,5 milioni di euro, superando i 5,8 milioni in due settimane. Numeri da capogiro per il nuovo successo firmato da Gennaro Nunziante, regista dei film di Checco Zalone, commedia che gioca sul conflitto tra genitori e figli facendo dell'antipatia di Angelo Duro un vanto. E il pubblico sembra premiare questa strategia.
È un successo anche il Risorgimento di Roberto Andò raccontato ne L'abbaglio. Squadra che vince non si cambia, così il regista riunisce il team de La stranezza con Ficarra e Picone nei panni di umili siciliani guidati dal comandante Toni Servillo nella Spedizione dei Mille. 1,3 milioni di euro raccolti in 495 sale proiettano il film verso un nuovo successo superando, anche se di poco, gli 1,1 milioni incassati da La stranezza nella prima settimana di programmazione.
Il pubblico italiano conferma il suo interesse per Diamanti. La pellicola di Ferzan Ozpetek che riunisce un gruppo di celebri attrici impegnante in un omaggio al cinema e alla femminilità è terza a cinque settimane dall'uscita con un altro milione di incasso che la porta a superare i 14 milioni. Al centro della storia una sartoria per il cinema gestita da due sorelle (Jasmine Trinca e Luisa Ranieri) e di tutto ciò che vi ruota attorno, come rivela la nostra recensione di Diamanti.
Gli altri titoli
Sonic 3 - Il Film non molla la presa. La pellicola d'animazione che racconta le scatenate gesta del riccio blu star dell'omonimo videogame incassa altri 651.000 euro che lo portano a 7,8 milioni complessivi. Gli incassi globali del film, divenuto vero e proprio successo natalizio in tutto il mondo, superano i 422 milioni e sono in continuo aumento.
In discesa Mufasa: Il Re Leone, quinto con un incasso di 580.000 euro, che porta il film a 21,2 milioni complessivi. Cifra che conferma il successo del prequel Disney tra il pubblico italiano, che ha premiato l'emozionante racconto delle gesta dell'antenato di Simba, cucciolo orfano, perso e solo che si imbatte in un leone comprensivo di nome Taka, erede di una stirpe reale, premiando la sensibilità e il talento visivo del premio Oscar Barry Jenkins.