Harrison Ford ha svelato che il costume di Indiana Jones, prima dell'inizio delle riprese del debutto del personaggio in I Predatori dell'Arca Perduta, gli aveva causato molta perplessità.
L'attore, che ha detto addio all'iconico personaggio con Il Quadrante del Destino, ha condiviso il divertente aneddoto durante un'intervista rilasciata al magazine GQ.
La reazione dell'attore al look dell'archeologo
Il costume del protagonista in I predatori dell'arca perduta era composto da una giacca in pelle, una frusta e il cappello Fedora, look che Harrison Ford non aveva del tutto apprezzato. L'attore ha raccontato: "Mi era stato presentato come un aspetto del personaggio nel primo film. Avevo molte domande. Perché stavo indossando una giacca in pelle nella giungla? Non fa caldo lì? Perché sto portando una frusta? Cosa avrei dovuto fare con una fottuta frusta? Avrei colpito le persone?".
Il team al lavoro sul film gli aveva quindi spiegato che il costume, in particolare il cappello, era un elemento inserito per far ricordare i "film del passato".
Ford ha così sottolineato che dopo le spiegazioni ha accettato le scelte prese dai costumisti del film e le ha rese proprie.
Indiana Jones e il Quadrante del Destino e un finale che rispetta (e aspetta) i nostri ricordi
Nel video Ford ripercorre inoltre l'esperienza vissuta sul set dei film, parlando del fatto che non abbia alcuna paura dei serpenti nella vita reale, di quanto accaduto sul set quando ha girato accanto a Sean Connery, e della necessità di fermare il cappello con le graffette pur di evitare che volasse via durante ogni ciak.
Harrison ha inoltre sottolineato i motivi alla base dell'introduzione del figlio di Indy interpretato da Shia LaBeouf e le tematiche alla base del quinto capitolo della saga, attualmente in programmazione nei cinema di tutto il mondo.