Il finale pensato per il personaggio del Re della Notte nell'ottava e ultima stagione de Il trono di spade, in origine, era diverso da ciò che abbiamo visto sul piccolo schermo. A rivelarlo è l'interprete di Arya Stark, Maisie Williams.
In una nuova intervista, Maisie Williams è tornata a commentare il finale de Il trono di spade rivelando:
"Kit Harington si aspettava che le cose andassero in un certo modo e ha perfino detto, 'Deve finire così. Qualcuno me lo aveva detto durante la terza stagione che avrei ucciso il Re della Notte'. E poi ha letto il copione dell'ottava stagione e ha visto che sarei stata io, Arya, a uccidere il re della Notte. Nell'altro caso sarebbe stato troppo ovvio. Sono felice che sia toccato ad Arya, onestamente. Credo che il finale abbia avuto la miglior storyline."
Perché Jon Snow è il cuore (puro) de Il Trono di Spade
Ne Il trono di spade, fin dal principio il personaggio di Jon Snow, interpretato da Kit Harrington, è il protagonista convenzionale della storia, un po' come nel caso di Re Artù. Jon ha alle spalle un passato misterioso, possiede notevoli doti di combattente e un senso dell'onore granitico.
Dal momento che lo show HBO fin dal principio si è caratterizzato per la morte improvvisa dei personaggio più amati, i fan hanno a lungo temuto di veder sparire Jon Snow da un momento all'altro, ma lui è sopravvissuto e ha mostrato di possedere un motivo valido per reclamare il Trono di Ferro. A quel punto in molti, compreso lo stesso interprete di Snow, erano convinti che sarebbe toccato a lui sconfiggere e uccidere il Re della Notte, ma gli autori hanno deciso di rimescolare le carte in tavola con un notevole colpo di scena.