Il Trono di Spade volge al termine ma George R.R. Martin ha tante idee per i prossimi libri. In particolare per The Winds of Winter, il sesto romanzo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, e sembra che alcune di queste trovate assumeranno la forma di unicorni.
A rivelarlo è stato lo stesso autore nel corso di un'intervista con Neil deGrasse Tyson. Quando il discorso è caduto inevitabilmente nel confronto tra la serie HBO e i suoi romanzi fantasy, George R.R. Martin ha dichiarato: "Ho cercato di essere molto attendibile, per esempio con i cavalli. Tanti scrittori di fantasy sbagliano con i cavalli. Li rendono animali instancabili che possono andare ovunque e galoppare per sette giorni di fila". Nei suoi libri, invece, sono spesso proprio le necessari soste per far ristorare i cavalli a portare ad interessanti incontri. Quando Tyson ha sottolineato che si tratta di cavalli, non certo di Pegaso con le ali sul dorso, Martin ha colto la palla al balzo per annunciare che in The Winds of Winter: "Ci sarà qualcosa di interessante a proposito degli unicorni nel mio prossimo romanzo! Ooops!".
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Davvero Martin ha fatto uno spoiler sull'attesissimo romanzo? Non proprio. Nelle Cronache si era già parlato di unicorni a proposito dell'isola di Skagos, al largo della costa nord-occidentale. Jon Snow stesso in un sogno ha intravisto il metalupo di Rickon mangiarne uno. Nei libri è Osha a portare Rickon a Skagos dopo l'incendio di Winterfell, mentre Ser Davos viene inviato da Lord Wyman Manderly per riportarlo indietro, dunque se mai davvero gli unicorni appariranno nel prossimo romanzo sarà in qualche modo attraverso il personaggio del giovane Rickon Stark. Nella visione di Jon, però, Martin aveva già fornito una prima descrizione: gli unicorni sono piccoli esseri pelosi simili a capre più che a cavalli.