Nel corso dell'ultimo episodio del podcast di Entertainment Weekly dal nome All Rings Considered, incentrato su Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, Owain Arthur si è aperto sullo stretto rapporto che lega il suo personaggio (Durin) a quello di Elrond (Robert Aramayo). Nel corso di questa prima stagione abbiamo assistito a un sacco di cose, e mentre la sua conclusione si avvicina sempre di più con alcune ombre oscure ad ergersi all'orizzonte, l'attore ha deciso di raccontare di alcuni momenti forti che ha vissuto con il suo personaggio.
Nel corso dell'episodio gli è stato anche chiesto, ad esempio, di parlare della famosa scena, nel penultimo episodio, insieme a Peter Mullan, padre di Durina ne Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere, rivelando che: "Girare con Peter è stato un vero piacere perché è un attore fenomenale e tutto accade sul momento con lui. Come attore, stai quasi improvvisando con quello che sta succedendo davanti a te. Conosciamo tutti la sceneggiatura e cosa accadrà, ma ti tiene davvero all'erta, il che è davvero eccitante".
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Parlando, invece, dell'amicizia tra Durin ed Elrond e del rapporto con Robert Aramayo sul set degli Anelli del Potere l'attore ha rivelato: "Sai cosa? È davvero strano. Si tratta, stranamente, di una linea sfocata con Elrond e Rob. Siamo molto vicini. Abbiamo lavorato bene insieme e abbiamo lavorato duramente per creare questa profonda relazione tra Durin ed Elrond. E farei qualsiasi cosa per lui. Parliamo regolarmente al telefono, anche se siamo stati separati per tanto tempo. Ma lo considero uno dei miei migliori amici".
Successivamente ha raccontato delle difficoltà tecniche nel girare insieme alcune scene e del fatto che Robert conosca a menadito la lore dello show: "Questo è vero al cento per cento. [Ride] Ma lo amo anche per questo. Adoro quanto sia ben informato sulla lore. Adoro quanto sia ben informato. La sua conoscenza contribuisce sempre a supportare il nostro lavoro e ci ispira anche su ciò che potremmo aggiungere alle scene e alla nostra amicizia e sul dove siamo stati e dove stiamo andando".